Tutto pronto per la seconda edizione dell’Open Day della Cisl di Siena, previsto per domani (9-13) in piazza del Mercato. La partecipazione al lavoro come strumento per dare applicazione all’articolo 46 della Costituzione e consentire ai lavoratori di collaborare alla gestione delle aziende: è il tema al centro dell’evento in cui la Cisl apre le porte a città e provincia.
"Una giornata di festa per tutti coloro vogliono entrare in contatto con la realtà dell’organizzazione – sottolinea il segretario della Cisl Siena Riccardo Pucci –. Abbiamo indetto una campagna di raccolta firme di iniziativa popolare su partecipazione e democrazia economica, valori fondanti della Repubblica e della Costituzione: aumentare le retribuzioni, qualità e stabilità del lavoro, produttività, crescita e investimenti, per un progresso economico e sociale. Una proposta che sarà la leva fondamentale per arricchire un mondo del lavoro moderno, che altri, invece, vogliono riportare a tempi che ormai non esistono più" aggiunge Pucci che poi vira sull’attualità del territorio.
"A livello locale ci sono tante criticità da seguire, come Whirpool e PayCare. Sanità? Ho letto le dichiarazioni di Barretta. Abbiamo due idee diverse: la sanità è in criticità per tanti fattori in tutto il paese, non solo a Siena. Per quanto riguarda l’Azienda Ospedaliera, c’è un discorso di valorizzazione e meritocrazia che a nostro avviso manca. Le persone vanno via e non solo per motivi logistici o di stipendi ma perché si sentono poco valorizzate".
A Siena e provincia è in corso la raccolta firme per la proposta di legge di iniziativa popolare ‘Partecipazione al lavoro’. Prima firma a Siena, simbolicamente, proprio Pucci con i componenti della segreteria Benedetta Elia e Stefano del Maso: "Con ‘Partecipazione al lavoro’ – sottolinea Elia – chiediamo una legge che consenta e incoraggi lo sviluppo di relazioni sindacali partecipative al fine di un aumento dei salari, stabilizzazione del lavoro, maggiore competitività, benessere lavorativo".
Guido De Leo