Artista senese poliedrico, Alessandro Grazi (nella foto) inaugura oggi alle 16 a Monteriggioni, nella sala Dante Alighieri, la mostra ‘ReAmo’, nata da un’idea di Fabrizio Valleggi e curata da Filippo Lotti. Catalogo con testo critico di Elisabetta Leporelli. In esposizione fino al 23 dicembre opere di piccolo e medio formato, realizzate a tecnica mista su carta, in cui la grafica torna ad essere protagonista in una sorta di omaggio a quelle che sono state le origini artistiche di Grazi. ‘ReAmo’ nasce da una riflessione sul mondo e trova ispirazione negli antichi romanzi cortesi del ciclo bretone. Così Monteriggioni, ‘che di torri si corona’, diventa la perfetta cornice di questo reame idilliaco, con un percorso che permette all’uomo di entrare attraverso un ingresso metaforico, in un regno aperto alla cultura e alla crescita interiore. Con una rivisitazione dei personaggi in chiave ‘positiva’ Grazi cattura il loro spirito, rendendoli più umani e meno stereotipati; ne coglie i moti inconsci e psicologici, i conflitti, le tensioni anche in contrasto con l’apparente figura radicata nell’immaginario collettivo: cosa provavano questi uomini e donne, prigionieri dei loro ruoli sociali. Un matrimonio ideale tra l’opera di Grazi e un luogo, Monteriggioni, che essendo un castello medievale è un habitat perfetto per il racconto pittorico dell’artista. La personale è visitabile tutti i giorni dalle 10,30 alle 13 e dalle 13,30 alle 18.
CronacaOggi inaugurazione della mostra ‘ReAmo’ di Grazi