
di Cristina Belvedere
Nuovo chef pasticciere, nuove aperture e nuove assunzioni. Il Gruppo Nannini, 250 dipendenti e 24 milioni di fatturato, presenta la strategia anti-crisi dalla Conca d’Oro, dove il direttore Michele Mazzeo, alla presenza del manager di Ifinet Andrea Bellandi, ha fatto il punto della situazione: "Il nostro obiettivo è tramandare la tradizione dolciaria senese, guardando al futuro. Per questo annunciamo la collaborazione con Federico Betti, chef pasticciere formato da maestri come Iginio Massari, Gianluca Fusto e Davide Comaschi. Il valore aggiunto di questa partnership è fondamentale per il Gruppo che ricerca figure con capacità tecniche per portare innovazione. Vogliamo arrivare a 440 dipendenti".
E poi l’annuncio: "Nannini si è aggiudicato per dieci anni la gestione dei bar e dei punti di ristorazione a Palazzo Pitti e al Giardino dei Boboli. Questo è un riconoscimento importante". La gara è stata vinta per 0,93 centesimi di differenza rispetto all’offerta di Opera Laboratori Fiorentini, che non si esclude possa presentare ricorso. Mazzeo ha continuato: "Si avvicina il Natale, che dopo due anni si svolgerà in una situazione di normalità, nonostante gli scenari internazionali complessi. La collaborazione con Federico Betti è dunque il punto di partenza per importanti soddisfazioni". In cantiere anche progetti per fronteggiare i rincari delle materie prime e dei costi energetici: "Scegliamo fornitori per fare insieme un percorso: gli accordi vengono siglati sulla base della qualità dei prodotti e del prezzo, che deve restare il più fermo possibile – ha evidenziato il direttore del Gruppo –. Resta invece aperta la partita dell’energia, per questo stiamo studiando la possibilità di utilizzare sistemi fotovoltaici o fonti alternative".
Ma non finisce qui: "Sono in arrivo nuove aperture, ma anche riaperture di attività come quella in Pantaneto. Procederemo inoltre alla ristrutturazione di locali esistenti come il caffè letterario delle Giubbe Rosse a Firenze, che verrà inaugurato in primavera". Di qui la necessità di personale, mediate nuove assunzioni: "Non tutte stagionali – ha specificato Mazzeo –. Un centinaio è previsto solo a Siena, perché vogliamo arrivare all’estate senza correre il rischio di essere in emergenza dal punto di vista dell’organico".
Soddisfazione è stata espressa dal giovane pasticciere Federico Betti: "Sono molto orgoglioso di entrare a far parte del gruppo Nannini. Non è scontato trovare in un’azienda fiducia, coesione e affinità fin dal primo giorno. Ho poche regole, precise: ingredienti italiani, genuini, poco lavorati e poco zuccherati, soprattutto privi di aromi artificiali, per donare profumi e gusti autentici".