CRISTINA BELVEDERE
Cronaca

Nuova lista per Cesareo. Prove di forza tra alleati

La consigliera lascia ’Le Biccherne’ e recupera il marchio ’Siena in tutti i sensi’. I timori di ulteriori adesioni portano a galla le tensioni nella maggioranza.

Nuova lista per Cesareo. Prove di forza tra alleati

Nuova lista per Cesareo. Prove di forza tra alleati

Cambio di lista per Francesca Cesareo che domani in Consiglio ufficializzerà il passaggio da ’Le Biccherne’ alla lista del sindaco Nicoletta Fabio ’Siena in tutti i sensi’. Dal punto di vista formale, trattandosi del nome originario del gruppo civico ’Le Biccherne’, recuperare il brand (vincente alle elezioni del 2023) ’Siena in tutti i sensi’ è consentito dal regolamento del Consiglio, inoltre non altera la maggioranza dal punto di vista dei numeri. Ma la novità è sostanziale dal punto di vista politico. La decisione di Cesareo viene infatti a indebolire la posizione de ’Le Biccherne’ che, passando a 4 consiglieri (compreso il presdiente del Consiglio Davide Ciacci), avrebbe anche un minore ’peso’ in termini di rapporti contrattuali con il resto della maggioranza. La recente astensione de ’Le Biccherne’ (inclusa Cesareo) insieme a Forza Italia-Udc sul recupero del Padiglione Connoly è stata un messaggio alla coalizione, in particolare al partito di maggioranza relativa, cioè FdI. Ora il passaggio di Cesareo a ’Siena in tutti i sensi’ porta a galla le frizioni finora rimaste sotto traccia in nome dell’unità del centrodestra. Ci sono gli attriti tra Forza Italia-Udc e ’Le Biccherne’, che nella riunione pre Consiglio comunale si sono scatenate contro Sena Civitas dopo il pesante attacco subìto nel ’Puntaspilli’, ma ci sono anche i malumori interni a FdI, dove il capogruppo Bernardo Maggiorelli si trova a dover gestire i rapporti di forza tra diversi esponenti del partito. Si registra poi l’insofferenza di parte della maggioranza verso la linea dettata da Fratelli d’Italia, gruppo accusato di essere poco incline alla "condivisione con gli alleati".

Tornando al caso-Cesareo, il timore è che la consigliera possa fare proseliti in Consiglio, in modo da registrare ulteriori adesioni a ’Siena in tutti i sensi’. E qui sta il ’nodo’ politico: questi ingressi verrebbero da dentro la maggioranza o potrebbero arrivare dalla componente civica oggi all’opposizione. In entrambi i casi la coalizione di centrodestra sarebbe destinata a subìre un forte scossone: nel caso di adesioni dalla maggioranza, ci potrebbero essere ripercussioni sulla rappresentatività degli schieramenti in Giunta. Nel caso invece di arrivi dall’opposizione, ci potrebbe essere la levata di scudi dei partiti di centrodestra con Forza Italia-Udc in prima linea. Intanto si apre la questione della presidenza della Commissione Sanità, finora ricoperta da Cesareo in rappresentanza de ’Le Biccherne’. Da domani, per rispettare gli equilibri interni, le cose potrebbero cambiare.