REDAZIONE SIENA

Nannini trova fondi on line E si espande sul mercato

Lo storico marchio ottiene un prestito partecipativo di 100mila euro . e attiva nuovi canali di distribuzione dei prodotti senesi in Italia e all’estero.

Lo storico marchio toscano Dolci Nannini Siena, società del gruppo Sielna spa, grazie alla collaborazione di Change Capital, società di intermediazione e consulenza in ambito fintech, è riuscita nell’intento di ottenere un prestito partecipativo di 100mila attraverso Criptalia, la piattaforma digitale regolamentata per il finanziamento alle imprese in crowdlending. Il piano di espansione della società senese prevede l’adeguamento e il potenziamento del proprio stabilimento produttivo per la realizzazione di prodotti da forno, pasticceria, dolciumi, torrefazione e lavorazione del caffè, coloniali e affini. Il progetto, che comprende anche un restyling di tutta l’immagine del brand, dal packaging al sito web, punta a nuovi canali di vendita e distribuzione in Italia e all’estero. La formula del finanziamento prevede un tasso di interesse del 7% da restituire in un’unica soluzione ai 185 investitori dopo 12 mesi dall’erogazione. Grazie alla formula del crowdlending, Dolci Nannini Siena (nella foto il manager Michele Mazzeo) è riuscita in brevissimo tempo, senza intermediazione bancaria, a ottenere il capitale necessario per mettere in atto un nuovo piano commerciale passando per l’ottimizzazione e l’efficientamento della produzione di quei prodotti appartenenti alla tradizione dolciaria senese che hanno reso il brand un punto di riferimento locale e internazionale.

Luigi Marinucci, Ceo di Sielna spa, sottolinea: "Simili formule di finanziamento consentono di ottenere risposte in tempi rapidi e un ritorno in termini di visibilità sul territorio. Poter ricevere un prestito da vari soggetti privati e istituzionali attraverso la pubblicazione di un progetto aziendale trasparente a cui chiunque può partecipare in base alle proprie possibilità, rappresenta anche un’occasione di orgoglio per chi vuole contribuire al rilancio di un pezzo della loro identità storica".

"E’ un nuovo progetto di raccolta di capitali online andato a buon fine – commenta Diego Dal Cero, Ceo di Criptalia –. Siamo orgogliosi di aver pubblicato questo piano sulla nostra piattaforma e di aver raggiunto l’obiettivo in così breve tempo. Il crowdlending è uno strumento con grandi potenzialità".

"La vera soddisfazione – concludea Francesco Brami, Ceo di Change Capital – è aver incontrato imprenditori che hanno compreso le potenzialità della formula e hanno accettato una raccolta fondi diversificata e una piattaaforma, Criptalia, che ha ottenuto il risultato in soli 30 giorni dalla pubblicazione.