Il Monte dei Paschi dovrà pagare all’Inps oltre 6 milioni di euro per i contributi sull’indennità di mancato preavviso per il licenziamento di oltre 90 dirigenti tra il 2012 e il 2013. Lo ha stabilito la Corte di cassazione, respingendo il ricorso della banca. Non conta che qualche settimana dopo il licenziamento, i manager avessero firmato un accordo nel quale si prevedeva un incentivo all’esodo e una rinuncia al preavviso. Secondo la Suprema corte, i rapporti si dovevano considerare già risolti con la lettera di recesso.
CronacaMps pagherà all’Inps 6 milioni di contributi