
di Romano Francardelli
Sarà San Gimignano ricordare i 19 giovani partigiani fucilati dai nazi-fascisti sul Montemaggio la mattina del 28 marzo 1944. Un eccidio che la Valdelsa senese e fiorentina non ha mai dimenticato questi ragazzi che lottavano per liberare l’Italia contro il fascismo e l’occupazione tedesca. Giornata della memoria dopo 77 anni della tragica fucilazione del gruppo di partigiani sorpresi nel sonno alla ‘Porcareccia-Casa Giubileo’ da una imboscata vigliacca.
Fra i diciannove eroi della resistenza valdelsana si salvò un solo partigiano, il colligiano Vittorio Meoni, per gli amici Vittorino, ferito gravemente ai polmoni, riuscì a scavalcare il muretto del martirio e fuggire per nascondersi fra la macchia mediterranea del Montemaggio che si affaccia fra la vallata della Valdelsa e dall’altra parte sulla città di Siena. Vittorino (scomparso da qualche anno) si salvò così. Nascosto fra la macchia dove non osò nessun tedesco e fascista entrare.
La fotografia in bianco e nero di quel giorno gli è rimasta negli occhi e nel cuore quando gli amici combattenti furono colpiti a morte dalla mitraglia. Si chiamavano Angiolo Bartalini, Piero Bartalini, Emilio Berrettini, Enzo Busini, Giovanni Cappelletti, Virgilio Ciuffi, Franco Corsinovi, Dino Furiesi, Giovanni Galli, Aladino Giannini, Ezio Grassini, Elio Lapini, Livio Levanti, Livio Livini, Folco Martinucci, Emilio Nencini, Orvino Orlandini, Luigi Vannetti, Onelio Volpini. Vittorino questo momento di vita lo aveva scritto in lucida memoria e raccontato, sofferente dalle ferite, a noi giovani studenti delle scuole tecniche superiori nei primi anni Cinquanta alla trattoria del Signorini di fronte alla vetreria Boschi in Colle bassa. Lezione di libertà, resistenza e di pace.
Oggi e domani questo eccidio è ricordato in digitale sul piccolo schermo online dal sindaco Andrea Marrucci in collaborazione con le delegazioni digitali dei comuni di Barberino Tavarnelle, Colle di Val D’Elsa, Casole D’Elsa, Certaldo, Gambassi Terme, Poggibonsi, Monteriggioni, Radicondoli; patrocinio delle Anpi Nazionale, Provinciale e della Valdelsa, dell’Istituto storico della Resistenza Senese, della Provincia di Siena e della Regione Toscana. Corone a ricordo saranno deposte al monumentale cippo del martirio a Montemaggio e sopra le tombe-monumento dei partigiani al cimitero comunale di San Gimignano.