Domani ricorre la festa della Santa Patrona della Misericordia di Colle di Val d’Elsa, ovvero Santa Lucia. In questa occasione verrà celebrato anche l’ingresso in Confraternita di nuovi volontari, con la celebre cerimonia della vestizione. Verrà donata la tradizionale veste della Misericordia ai nuovi volontari. Un vestiario che simbolicamente copre il volto dei benefattori con una cappa, con l’intenzione di non renderli riconoscibili nel loro servizio di supporto nei confronti del prossimo. Hanno evocato questa stessa tradizione anche gli anonimi donatori che hanno deciso di regalare alla Misericordia un nuovo mezzo. Il programma prevede una cerimonia sobria per il rispetto delle norme Covid. Alle 10,30 in Piazza del Duomo i volontari della Misericordia incontreranno i giovani di Colle di Val d’Elsa, successivamente la statua di Santa Lucia presente nella Cripta della Misericordia verrà portata nel Duomo e verrà celebrata la Santa Messa dal correttore Mons.Giuseppe Acampa. Al termine verrà inaugurato, appunto, un nuovo mezzo offerto da una famiglia di Colle in memoria di un congiunto scomparso. "Vogliamo ringraziare questa famiglia per il grande atto e per la vicinanza ed appartenenza alla nostra Misericordia - afferma il Governatore della Misericordia il Dottor Luciano Cavicchioli – Voglio spendere anche delle parole per i nostri volontari, la risposta dei nostri volontari e dipendenti, in questi di particolare disagio sia sociale che economico, è stata encomiabile e superiore ad ogni prudenziale aspettativa, per questo va a loro un grande ringraziamento. nell’occasione vogliamo augurare a tutti un buon Natale".