Migliori trasporti ferroviari I sindaci tornano alla carica

Lunedì saranno davanti alla sedere fiorentina di Ferrovie dello Stato "I nostri cittadini non possono essere presi in giro, ora mantenere le promesse".

Migliori trasporti ferroviari  I sindaci tornano alla carica

Migliori trasporti ferroviari I sindaci tornano alla carica

L’invito è stato esteso anche al presidente della Provincia, David Bussagli e al governatore della Toscana, Eugenio Giani. La risposta ancora non è arrivata, ma la certezza è che presenti davanti alla sede fiorentina di Ferrovie dello Stato in viale Lavagnini, lunedì alle 11 ci saranno i sette sindaci della Valdichiana per un’occupazione simbolica degli uffici di Ferrovie. I motivi sono quelli contenuti nel decalogo che i sindaci già lo scorso 7 novembre avevano portato a Firenze: pochi punti, ma fondamentali per il futuro del trasporto della Valdichiana. Primo fra tutti il miglioramento dei servizi ferroviari sulla linea Siena-Chiusi; il rafforzamento dei collegamenti alta velocità da Chiusi per Roma e Milano; la proposta della nuova stazione dell’alta velocità nell’area di Montallese e infine il nuovo progetto di utilizzo della ferrovia turistica Asciano - Monte Antico.

La delegazione formata dai primi cittadini di Asciano, Chiusi, Montepulciano, Rapolano Terme, Sinalunga, Torrita e Trequanda e dei rappresentanti dell’Unione dei Comuni Valdichiana Senese stavolta chiederà il mantenimento delle promesse ricevute a novembre. "Dopo mesi di promesse dal Gruppo FS Italiane anche a seguito di richieste sostenute dalla Regione - avevano spiegato i sindaci – non c’è stata nessuna novità sui tavoli di lavoro congiunti che dovevano essere convocati per confrontarsi sul miglioramento e sul potenziamento del trasporto ferroviario nelle nostre aree. I nostri cittadini non possono essere presi in giro e meritano rispetto". Tra i progetti elencati dai sindaci nel documento c’è anche la realizzazione di un collegamento meccanizzato diretto fra la stazione di Siena e il centro ospedaliero-universitario delle Scotte oltre alla la verifica, con nuova dislocazione e riapertura, di fermate in sintonia con l’attuale e futuro sviluppo del territorio, a partire da Rapolano Terme e Montallese.

Non ultimo anche la realizzazione di un cronoprogramma reale degli interventi di collegamento con la linea da Sinalunga ad Arezzo e il già citato nuovo progetto di utilizzo della ferrovia turistica Asciano - Monte Antico, partendo dal progetto di trasformazione in percorso ciclabile già proposto, in forma congiunta, dai consigli comunali di Asciano, Rapolano Terme e Trequanda.