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Maxi parcheggio per il SentierElsa. Ecco l’eredità per la nuova Giunta

Le osservazioni per l’area di sosta turistica scadono entro il 15 luglio: sarà un punto di approdo per i visitatori

Maxi parcheggio per il SentierElsa. Ecco l’eredità per la nuova Giunta

Qualunque sarà la prossima giunta municipale di Colle, quella uscente le lascia ‘in eredità’ attraverso il nuovo Piano Operativo appena adottato la soluzione al problema del parcheggio per il massiccio afflusso dei visitatori del Parco fluviale dell’Elsa. Il nuovo Piano, per il quale è aperta la fase delle osservazioni che si chiuderà il 15 luglio, prevede, infatti, la realizzazione di un approdo turistico all’ingresso del quartiere La Badìa, in grado di limitare l’entrata in città di centinaia di auto a cui trovare un parcheggio, spesso alla meglio. "Questo nuovo parcheggio turistico, a pagamento nella stagione estiva, avrà accesso dalla rotatoria esistente per garantire la sicurezza – spiega l’architetto Cristiano Bianchi – Funzionerà da parcheggio per l’ingresso al SentierElsa (il sentiero che attraversa l’intero parco, ndr) del Ponte di Spugna, a cui è collegato da un percorso pedonale già esistente, di pochi minuti a piedi. Questo risolverà il problema della mancanza di parcheggi da questo lato del Parco Fluviale e la conseguente invasione delle auto dei turisti, che i residenti della zona sopra il ponte di Spugna da tempo lamentano. Inoltre servirà in generale come parcheggio turistico di approdo alla città per chi arriva dalla Siena-Firenze, evitando l’ingresso di troppe auto in centro".

La nuova struttura, però, sarà più di una semplice area di sosta ad uso e consumo esclusivo dei parcheggiatori: "Sarà un piccolo ‘Piazzale Michelangelo’ – prosegue il professionista – La posizione estremamente panoramica consentirà ai turisti di fermarsi in sicurezza per fare le foto a Colle, invece che di accostare in punti molto pericolosi come succede adesso (ad esempio in cima alla Salita Parronchi, all’incrocio verso il cimitero di via dei Cipressi) e potrebbe consentire anche di alloggiare meglio l’ormai famosa ‘finestra gialla’, installata dall’associazione La Scossa nel 2020, in modo più sicuro e ancora più panoramico; o di aggiungere altre opere d’arte, oltre a panchine per turisti e residenti per godere del panorama. Si tratta, insomma, di realizzare, davanti al parcheggio, un vero e proprio Belvedere pubblico da cui godere della vista della città. E’ molto importante che ci siano aree panoramiche ben accessibili e segnalate, per godere della vista di una città che si sta affermando come meta turistica, anche visto che oggi le foto postate sui social contribuiscono enormemente al passaparola e a diffondere la conoscenza dei luoghi nel mondo".

A.V.