Oggi alle 12 al Medical Research Center di Fondazione Toscana Life Sciences la presentazione del progetto europeo MammoScreen ‘Innovative and safe microwave-based imaging technology to make breast cancer screening more accurate, inclusive and female-friendly’ di cui Fondazione Tls è coordinatrice.
Il progetto MammoScreen, cofinanziato dalla Commissione Europea nell’ambito del programma di lavoro ’Mission Cancer’, poggia sulla tecnologia MammoWave sviluppata da Umbria Bioengineering Tecnologies, realtà affiliata a TLS.
L’obiettivo è generare evidenza clinica per l’utilizzo di un mammografo basato su microonde come strumento per lo screening del tumore alla mammella. Questo tumore è la patologia neoplastica a più alta prevalenza nelle donne, con oltre 830.000 casi. In Europa si stima che il 21% dei casi di tumore al seno riguardi donne al di sotto dei 50 anni, con significativo impatto sulla vita attiva.
Relatori dell’evento saranno Fabrizio Landi, presidente Tls; Gianluigi Tiberi di Umbria Bioengineering Technologies; Gianni D’Errico, international project officer di Tls; Stefano Pacifici, presidente AITeRS e Tamara Hussong Milagre di EVITA.
Il progetto MammoScreen, della durata di 4 anni, prevede investimenti per 7 milioni di euro e sarà portato avanti da un consorzio con 7 partner internazionali: Umbria Bioengineering Technologies, Servicio De Salud De Castilla La Mancha (Spagna), Scuola IMT di Lucca, EVITA (Portogallo), London South Bank University (Gran Bretagna) ed Elaros 247 Limited (Gran Bretagna).