Malore fatale mentre fa jogging. Ex calciatore e padre di famiglia muore a 46 anni

Emanuele Mangiavacchi aveva un trascorso agonistico tra le file della Nuova Radicofani. I soccorsi sono stati chiamati da una donna che ha visto il corpo disteso dalla finestra

Nel riquadro Emanuele Mangiavacchi

Nel riquadro Emanuele Mangiavacchi

Piancastagnaio (Siena), 27 marzo 2023 - Stava facendo footing in una zona a valle di Piancastagnaio quando è stato colto da malore. L’immediato intervento dei soccorsi non è, purtroppo, servito a salvarlo. Il malore fulminante ha potato al decesso Emanuele Mangiavacchi 46enne residente in vicolo dello Sdrucciolo. Nel primo pomeriggio di ieri l’uomo, che lavora in una pelletteria a Valentano (nel viterbese), si è portato nella zona della Vignola ubicata nella parte bassa di Piancastagnaio. Qui regna la tranquillità. La zona, pur abitata, non è molto frequentata. Mangiavacchi, che a maggio avrebbe compiuto 47, ha avuto un trascorso calcistico nella Pianese e nella Nuova Radicofani in Terza Categoria dove era stato portato e allevato dal dirigente Stefano Angeli e dove aveva militato a lungo.

Emanuele ieri faceva footing mantenendo le sue buone abitudini da atleta quando è stato colto dal malore. Si è accasciato a terra, lo ha visto dalla finestra di casa, una signora che risiede poco distante da dove è avvenuto il fatto. Ha chiamato il 118, in pochi minuti è arrivata l’ambulanza delle locale Misericordia che ha la sede vicinissima al posto dove si è accasciato l’uomo. Vista la gravità della situazione è arrivata anche un’ambulanza della Misericordia di Abbadia San Salvatore e i sanitari. Per minuti e minuti sono state eseguite tutte le manovre, compreso l’utilizzo del defibrillatore, per rianimarlo. Non c’è stato nulla da fare. Il medico ha dovuto constatare il decesso. Sul posto sono arrivati i carabinieri della locale stazione. Dell’accaduto è stata data comunicazione all’autorità giudiziaria che, dopo aver preso atto del referto medico e, in assenza di altre ipotesi sulle cause del decesso, ha disposto il rilascio alla famiglia della salma. Emanuele lascia nel dolore la figlia e la moglie e tutto il mondo dello sport amiatino.