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Liste d’attesa, il piano delle Scotte per ridurle. Esami, interventi, visite tornati ai dati preCovid

De Marco, direttrice sanitaria del Policlinico: "Le attività ospedaliere sono già aumentate, come chiesto dalla Regione. Le nostre soluzioni per far crescere le prestazioni ambulatoriali e le operazioni chirurgiche".

Liste d’attesa, il piano delle Scotte per ridurle. Esami, interventi, visite tornati ai dati preCovid

Miglioramento organizzativo, aumento dei volumi di attività e analisi dell’appropriatezza prescrittiva sono le mosse delle Scotte per migliorare i tempi di attesa per visite, esami e interventi chirurgici, così come richiesto dalla Regione. L’Azienda ospedaliero universitaria ha varato il piano per abbattere le liste di attesa, con risultati che negli ultimi tre anni hanno portato a recuperare e superare il volume di attività preCovid, del 2019. Il trend di aumento dell’attività ospedaliera è partito: le prestazioni per le prime visite specialistiche sono state 159.578 nel 2023, rispetto alle 147.321 del 2022 e alle 130.409 del 2021, risultando in crescita del +9,4% rispetto al 2022 e +22% rispetto al 2021. Nell’attività di diagnostica per immagini, sono state 195.775 le prestazioni eseguite nel 2023 rispetto alle 183.068 del 2022 (+ 6,8%) e alle 167.770 del 2021 (+16.7), superiori ai volumi del 2019 (186.093). La percentuale di prime visite specialistiche che hanno rispettato i tempi di attesa regionali nel 2023 è stata pari all’83,6%, l’84,4% per esami di diagnostica.

Sul fronte degli interventi chirurgici si è passati dai 12.078 del 2021 ai 12.416 del 2022, ai 13.917 del 2023 in crescita del + 12%. Il dato degli interventi chirurgici in elezione 2023 supera quello del 2019, quando erano stati 13.555. Inoltre, è proseguito il processo di crescita dell’attività di chirurgia oncologica sia in termini di volumi di attività che di capacità di rispetto dei tempi di attesa per gli interventi con classe di priorità A. La chirurgia robotica infine ha visto 239 interventi nel 2021, diventati 353 nel 2022 e 433 nel 2023.

"Tutte queste azioni – spiega la direttrice sanitaria Maria De Marco – ci hanno consentito di partire da una solida base per fare ancora meglio. Relativamente al percorso ambulatoriale, nel 2023 sono state messe in atto diverse azioni, come il monitoraggio per la verifica della corretta presa in carico dei pazienti nelle fasi di controllo e follow up, l’ introduzione del ruolo del coordinatore aziendale con responsabilità del governo e del monitoraggio delle prestazioni sanitarie, l’istituzione di tavoli interaziendali con l’Asl Sudest per l’analisi dell’appropriatezza prescrittiva, la promozione del teleconsulto, della teleconsulenza, infine recupero delle prestazioni ambulatoriali mediante aumento dei volumi sia in regime istituzionale che con prestazioni aggiuntiva".

"Per quanto riguarda l’attività chirurgica – prosegue la direttrice - abbiamo agito sull’approvazione della ‘gestione del percorso chirurgico oncologico’, il monitoraggio delle ore di sala operatoria con oltre 900ore assegnate a settimana di alta, media e bassa complessità chirurgica, la prosecuzione delle sedute chirurgiche in produttività aggiuntiva in regime di day surgery/ordinario nella giornata di sabato per ortopedia, chirurgia oncologica della mammella, chirurgia toracica; efficientamento della preospedalizzazione grazie al team di gestione operativa".

Il piano di miglioramento prevede ora, nel 2024, di agire sia sul governo della domanda, quindi sull’appropriatezza prescrittiva, sia sull’aumento dell’offerta mediante progetti di produttività aggiuntiva, il progetto regionale clessidra, e l’attivazione di convenzione col privato accreditato mediante la collaborazione con l’Asl. "Continueremo – ancora la De Marco - con la pianificazione delle sale operatorie e l’assegnazione degli slot chirurgici in base alle liste di attesa secondo criteri di priorità o anche con la riconversione di procedure chirurgiche a bassa e media complessità in modo da recuperare spazi operatori per interventi in regime ordinario".

Paola Tomassoni