L’ex Convento va al Comune

L’ex Convento agostiniano nel centro storico di Radicondoli, entrerà a far parte del patrimonio immobiliare del Comune, che lo acquisterà per valorizzarlo e trasformarlo in un centro per accogliere spazi a uso della collettività per attività culturali e ricreative. Una realtà davvero importante che conta circa 4mila metri quadri all’interno e un resede di quasi 3mila metri quadri. In più, ci sarà un investimento per quasi due milioni di euro destinati a opere per Radicondoli. E ci sono 200mila euro per il nuovo bando dedicato all’acquisto della prima casa con WivoaRadicondoli. Sono queste le decisioni prese dal consiglio comunale, che ha utilizzato una parte di avanzo di bilancio che si tradurrà in 2 milioni di spesa per piccoli e grandi manutenzioni nel borgo. "Il monastero agostiniano è una struttura storica importante, in termini di volume e di opportunità, per il centro di Radicondoli – spiega il sindaco Francesco Guarguaglini –. Abbiamo posto le basi per dargli nuova vita e andare verso la crescita di tutto il nostro borgo, valorizzando il patrimonio immobiliare dando forza a tutta la nostra comunità. Da tempo abbiamo valutato l’acquisto e il recupero dell’ex Convento. La finalità è quella di realizzare un ’Museo del Monastero’, che conservi quasi 700 anni di storia del convento di clausura, con le opere artistiche in esso contenute, ma anche con l’archivio storico da conservare". E ancora: "All’interno di questa enorme struttura troverà spazio anche una residenza per anziani, nonché realtà volta ad accogliere persone nella terza età che scelgono di risiedere a Radicondoli – aggiunge il sindaco –. Qui, in un edificio storico, con servizi adeguati e la possibilità di godere della vita sociale e culturale che Radicondoli offre, oltre ai suoi paesaggi ed al valore ambientale del territorio, tutto questo è possibile".