Quando si parla dei primi che compresero l’importanza della crescita delle nuove generazioni contradaiole, è doveroso citare l’antesignano Victor Ugo Zalaffi. Fu lui che nel 1973 fece dare alle stampe, a cura della Contrada della Chiocciola, il volume ‘La Contrada della Chiocciola. Le sue vittorie e le sue canzoni‘. Il libro esce per ricordare che sono trascorsi più di cinquant’anni dalla fondazione della sezione Piccoli Chiocciolini che fu ideata e fondata proprio da lui, per un lungimirante idea che aveva delle solide basi programmatiche: l’educazione contradaiola dei più piccoli, ma anche per insegnarli lo stare insieme, il costruire già qualcosa per il rione, imparare il senso più nobile della comunità.
Ma questa pubblicazione ci insegna che si può raccontare il vivere la Contrada con gioia e divertimento, dove la passione si trasforma in serate di ricordi, soprattutto dei momenti vittoriosi, dove la musica può essere l’ideale collante. Per questo saggio è oggi non solo la testimonianza più vera e spontanea di un grande senese, ma ci può ancora offrire spunti per costruire il senso di appartenenza alle nuove generazioni, affinché non sia tutto solo un gioco, una gara, ma facendo capire di far parte in un meraviglioso ingranaggio.
Massimo Biliorsi