Lavori sui palazzi lesionati Il Comune vuole far riaprire presto case e attività evacuate

Sopralluogo ieri mattina del sindaco Bussagli e dell’assessore Carrozzino. Va messo a punto un intervento per consentire a chi sta negli edifici di fronte di rientrare .

di Paolo Bartalini

POGGIBONSI

Operazioni per "puntellare" gli edifici interessati dal cedimento nell’area transennata del centro storico di Poggibonsi, sul lato destro della parte alta di via della Repubblica. Oltre alle verifiche, continuate anche nella giornata di ieri da parte dell’amministrazione comunale - presenti il sindaco David Bussagli e l’assessore ai lavori pubblici Fabio Carrozzino - dei tecnici, della Polizia municipale e dei Vigili del fuoco del distaccamento di Poggibonsi, si è svolto un primissimo intervento di consolidamento sui palazzi lesionati. Una fase forse propedeutica, ma tutto sarebbe ancora da definire, a una successiva messa in sicurezza della superficie. Se non altro per permettere se possibile già nei prossimi giorni ai residenti degli edifici di fronte (tuttora sistemati loro stessi in strutture ricettive) e ai commercianti di riprendere possesso dei loro appartamenti e delle attività. Il provvedimento di evacuazione da alloggi e locali ha riguardato infatti, dal pomeriggio di sabato, anche le persone non direttamente toccate dal crollo, ovvero gli abitanti degli edifici di fianco e davanti ai civici 130 e 132, come disposto dai Vigili del Fuoco in seguito agli esiti delle ispezioni. "Abbiamo aperto l’unità di crisi - ha spiegato il sindaco David Bussagli - e il quadro continua a essere in evoluzione". Venticinque le persone accolte temporaneamente in strutture alberghiere, ospiti del Comune, mentre nella porzione di via Maestra più in là di piazza Cavour e della Collegiata resta in vigore il divieto di accesso, sia pedonale che veicolare. Ieri anche l’arrivo delle squadre di addetti della società Acque e di Centria per le valutazioni relative ai sottoservizi. "Voglio ringraziare coloro (Vigili del fuoco, personale dell’amministrazione, forze di polizia tutte, tecnici e volontari) che a vario titolo - ha aggiunto Bussagli - stanno lavorando per limitare quanto più possibile dei danni già rilevanti. Un pensiero e un ringraziamento soprattutto ai nostri concittadini purtroppo interessati da questo brutto evento, per la collaborazione e il lavoro comune in giornate non semplici". Per contattare l’unità di crisi occorre rivolgersi al Comando della Polizia municipale al numero 0577986511 (tasto 1) e al numero 05779865373929028211 del Centro Situazioni della Protezione Civile Comunale (reperibile nelle 24 ore).