REDAZIONE SIENA

L’atelier della creazione. Tra innovazione e storia

Silvia Borgogni e quel torchio del passato valorizzato con tecniche attuali

L’atelier della creazione. Tra innovazione e storia

Sono i laboratori, gli studi, le botteghe artigiane a far pulsare il cuore di una città d’arte viva, che non vuole soltanto mettersi in vetrina. Di realtà di questo tipo Siena è davvero ricca, e ognuna di queste piccole realtà racconta una sua storia. Come in via Stalloreggi, dove a quelle più storiche si è aggiunta la nuova realtà dell’Atelier 11 di Silvia Borgogni.

La sua idea è stata recuperare un torchio calcografico Bendini, realizzato per l’artista Giorgio Morandi, con il quale ha riscoperto un’arte antica rinnovandola con tecniche nuove, per produrre i suoi lavori. Incide lastre di metallo con la tecnica dell’acquaforte, dalle quali poi realizza le sue stampe in produzione limitata. Ma realizza matrici per la stampa anche attraverso la collografia, usando il cartone. È davvero la più classica delle botteghe d’artista, in cui l’opera nasce, viene realizzata e infine venduta. A volte, soprattutto negli ultimi tempi, anche commissionata. E in questo caso sono proprio i senesi a decidere di investire in lavori di questo tipo. Eppure, l’inizio non è stato dei più semplici.

"Ho aperto a fine 2019 – racconta Borgogni – e non sono certo stati anni semplici". Pochi mesi dopo l’apertura è arrivato il lockdown, con tutto quello che ne è seguito. Ma le cose poi si sono aggiustate, quanto basta per parlarne finalmente al passato. "Quando lavoro sono felice – racconta ancora l’artista – e lo faccio con entusiasmo. Ho cominciato ad avere lavori su richiesta, ed è un segnale molto positivo. Siena del resto è un terreno fertile per l’arte, è una città bellissima capace come poche di incantare. Quando lavori in questo campo te ne senti parte. Ed è per questo motivo che organizzo anche incontri con altri artisti, per parlare e confrontarci. Sono sempre occasioni di crescita, e nel mio spazio posso offrire anche la possibilità di realizzare una piccola esposizione".

R.B.