
Si terranno questa mattina alle 10, al cimitero della Misericordia dove il feretro arriverà dall’obitorio di Campostaggia, i funerali di Boreno Cigni, il grande incisore colligiano del cristallo scomparso martedì scorso all’età di 94 anni. Per la sua storia, la sua arte, i suoi mille interessi e il suo modo di essere, Cigni era Colle e oggi Colle lo saluta con una moltitudine di messaggi di affetto, gratitudine e cordoglio. A partire dal sindaco Alessandro Donati, che solo un anno fa gli aveva consegnato il premio ’Città di Colle Val d’Elsa’: "Boreno è scomparso portando con sè un enorme bagaglio di conoscenze artistiche e culturali di estremo valore, che racchiudevano l’essenza stessa della colligianità: l’amore per il cristallo e per la città, l’attaccamento alle proprie radici di vita e professionali, la dedizione al lavoro accompagnata dalla passione innata per l’arte. E’ una perdita grave per tutti: con lui se n’è andata una parte importante di Colle". L’arte, la colligianità e l’umiltà di Cigni, sono riconosciuti anche dalla Pro Loco che il Premio Città di Colle glielo aveva assegnato: "Abbiamo cercato di convincerlo per anni, ma la sua modestia e una spontanea ritrosia gli avevano impedito di farlo – racconta Tommaso Vannini – Alla fine aveva accettato il riconoscimento, premio a una persona unica che ha passato una vita intera davanti ai suoi strumenti di lavoro, con un impegno e una maestria impareggiabili, riconosciuti in Italia e all’estero e apprezzati perfino da Papa Giovanni Paolo II durante la sua storica visita a Colle". Anche lo sport cittadino, di cui Boreno è stato instancabile protagonista e testimone, piange la scomparsa del dirigente e del cronista appassionato: "Ha sempre seguito da vicino le sorti della Colligiana – è il ricordo commosso della società calcistica – non facendo mai mancare la sua presenza. Facciamo nostro il dolore della famiglia".
Parole commosse sono giunte anche dalla Pietro Larghi Volley, nelle cui fila militano le nipoti dell’artista: "Ci piace ricordarlo al palazzetto a seguire le nipoti, sempre presente e attento. Un forte abbraccio a Caterina e Viola". Al cordoglio del mondo sportivo si aggiunge il Colle Basket: "Artista, cronista e appassionato sportivo, ha sempre seguito da vicino la nostra associazione".
Marco Brunelli