Ladri in due case "E’ la terza volta che vengono"

Ladri entrano in abitazioni in cerca di denaro e soldi. Le forze dell'ordine sono all'erta per garantire notti serene. Le proprietarie raccontano di danni ingenti e di una brutta sensazione di violazione.

di Laura Valdesi

SIENA

Spaccano. Rovistano ovunque, lasciando le case ’arruffate’. Cercano denaro e soldi. La cassaforte. Se non li trovano se ne vanno, puntando su un altro obiettivo. E’ successo venerdì sera quando, sia alle porte di Siena che nel comune di Sovicille, i ladri (difficile dire se si tratta della stessa banda) sono entrati in azione in abitazioni le cui proprietarie hanno già subito nel corso degli anni due visite dei topi di appartamento. Questa è stata per loro la terza. Ma furti nelle case ci sono stati anche a Chianciano, qualche giorno fa. In tutti i casi il bottino è stato magrissimo (o addirittura nullo) ma i danni ingenti. E la brutta sensazione di vedere violati stanze, armadi e cassetti. I ricordi di una vita. Le forze dell’ordine non stanno comunque a guardare. La notte scorsa in Valdelsa, fra Colle e Poggibonsi, i cittadini hanno visto un bel movimento di pattuglie, per esempio. Una decina che hanno garantito notti serene: niente colpi.

"Sono rientrata a casa poco prima delle 20, venerdì sera. Come sempre. Di solito i cani mi vengono incontro invece non è stato così. Ho avvertito che erano dalla parte opposta. ’Forse un cinghiale’, mi sono detta. Invece erano i ladri. Hanno sfondato la porta a vetri di legno rompendo la serratura. Per aprirla però hanno spaccato la muratura. Una volta all’interno - racconta M.F. che vive a Vignano – hanno rovistato ovunque. Era un caos in ogni stanza. Cercavano oro e soldi ma io non tengo in casa né gli uni, né gli altri. Memore delle ’visite’ precedenti. Ho chiamato i carabinieri e oggi (ieri, ndr) farò denuncia. I ladri sono scappati dal lato delle recinzione che ho trovato piegata. Sono saliti lì. Niente auto, erano a piedi. E nessuno ha visto niente".

Anche in un’abitazione di Carpineto, nel comune di Sovicille, sono entrati nel tardo pomeriggio di venerdì. Un orario, quello fra le 17 e le 20 in cui fa buio e le persone sono ancora a lavoro, prediletto dai ladri. "Dopo aver forzato una persiana hanno spaccato il vetro di una porta finestra – racconta la proprietaria – , quindi la serratura di una stanza. Spostati quadri e mobili alla ricerca della cassaforte ma questa volta non c’era niente da portare via perché è la terza volta che vengono. Tutto rovesciato in terra, un orologio staccato dalla parete che si è fermato alle 19.15, probabilmente l’ora in cui hanno agito. Ho chiamato le forze dell’ordine e fatto denuncia perché è giusto che il fatto venga registrato". Guardia alta, dunque, ogni segnalazione di movimenti strani è preziosa.