FEDERICA DAMIANI
Cronaca

La Valdichiana in attesa. Oggi verdetto al ministero sulla capitale della cultura

Tutti e dieci i sindaci dei Comuni saranno a Roma per la proclamazione. Le altre città finaliste. Agnese Carletti: "Fatto il massimo, il progetto resterà".

La Valdichiana in attesa. Oggi verdetto al ministero sulla capitale della cultura

La Valdichiana in attesa. Oggi verdetto al ministero sulla capitale della cultura

Saranno in dieci. Dieci sindaci con la fascia tricolore ad assistere stamani a Roma alla proclamazione della Capitale della Cultura 2026. Sebbene il protocollo preveda l’accesso alla sala a tre delegati per ogni candidatura, la Valdichiana Senese ha straordinariamente ottenuto che siano ammessi tutti i dieci sindaci, essendo il primo caso di Unione dei Comuni finalista. Uno strappo al rituale che fa ben sperare. Per chi volesse assistere all’evento ci sarà una diretta streaming sul canale YouTube del Ministero della Cultura dalle 11, ma ha predisposto uno speciale in diretta anche la tv regionale NTi con collegamenti da Roma e ospiti in studio.

Agnese Carletti, sindaca di San Casciano dei Bagni, presidente dell’unione dei Comuni e unica donna; Francesco Landi, sindaco di Sarteano; Roberto Cottini, sindaco di Cetona; Gianluca Sonnini, sindaco di Chiusi; Andrea Marchetti, sindaco di Chianciano; Andrea Francini, sindaco di Trequanda, Edo Zacchei, sindaco di Sinalunga; Giacomo Grazi, sindaco di Torrita; Manolo Garosi, sindaco di Pienza e Michele Angiolini, sindaco di Montepulciano. Questa la squadra che rappresenterà la Valdichiana, insieme al direttore Filippo Del Corno e a Giuseppe Stasi, dirigente dell’Unione dei Comuni che ha condiviso il percorso della candidatura. Sarà presente anche il team della Fondazione del Cantiere internazionale d’Arte di Montepulciano che ha lavorato al dossier.

Un dossier dal titolo evocativo ’Valdichiana 2026, seme d’Italia’ che conta ben 78 progetti, 32 opere di arte pubblica e 3 inaugurazioni. Del Corno è arrivato stamani da Milano, città dove vive: Invitato dai sindaci per presenziare a questo atto decisivo, confermando il suo attaccamento alla causa e al territorio, ieri ha dichiarato: "Noi abbiamo già vinto, essere su quel livello di confronto è già un traguardo che ci gratifica. L’interesse suscitato dalla commissione dimostra la validità e la qualità di un progetto pensato prima di tutto per ampliare i servizi culturali e l’innovazione del territorio".

Agnese Carletti, che ha lanciato un accorato appello finale alla giuria, durante la presentazione al Ministero, è serena. "Ci siamo approcciati alla giornata di oggi con entusiasmo e con la consapevolezza di aver fatto il massimo e di aver presentato un progetto credibile, che rimarrà nel territorio e che ha coinvolto tutto il mondo della cultura dei dieci Comuni. Siamo consapevoli di essere competitivi, teniamo le dita incrociate".

In caso di vittoria, al rientro da Roma, a Montepulciano si stapperà una magnum di vino Nobile. A contendersi il titolo con l’Unione dei Comuni della Valdichiana le città di Agnone, Alba, Gaeta, L’Aquila, Latina, Lucera, Maratea, Rimini e Treviso. La vittoria della Valdichiana, oltre al prestigio e alla visibilità mediatica, creerebbe un precedente nella procedura dei lavori dei piccoli comuni. Una gestione condivisa del territorio, il modello da imitare.