La tecnologia e l’etica, lezione di padre Benanti

Stasera al teatro Mascagni a Chiusi l’intervento sull’intelligenza artificiale.

La tecnologia e l’etica, lezione di padre Benanti

La tecnologia e l’etica, lezione di padre Benanti

Oggi alle 17,30, al teatro Mascagni a Chiusi, la lectio magistralis su ’Un’etica per l’intelligenza artificiale?’ del professor Padre Paolo Benanti, presidente della commissione sull’intelligenza artificiale della Presidenza del Consiglio dei Ministri. L’iniziativa è promossa dalla Diocesi di Montepulciano-Chiusi-Pienza, dall’Arcidiocesi di Siena-Colle-Montalcino, dalla Libera Università per le Scienze Biblico Teologiche con il patrocinio del Comune di Chiusi.

Paolo Benanti è un francescano del Terzo Ordine Regolare e si occupa di etica, bioetica ed etica delle tecnologie. I suoi studi si focalizzano sulla gestione dell’innovazione: internet e l’impatto del Digital Age, le biotecnologie per il miglioramento umano e la biosicurezza, le neuroscienze e le neurotecnologie. Come scrive lui stesso, "cerco di mettere a fuoco il significato etico e antropologico della tecnologia per l’Homo sapiens: siamo una specie che da 70mila anni abita il mondo trasformandolo, la condizione umana è una condizione tecno-umana...".

Dal 2008 è docente presso la Pontificia Università Gregoriana, l’Istituto Teologico di Assisi e il Pontificio Collegio Leoniano ad Anagni. Ha fatto parte della Task Force Intelligenza Artificiale per coadiuvare l’Agenzia per l’Italia digitale.