
Il sassofonista Walter Smith III, tra i protagonisti questa sera del concerto in piazza Provenzano, apertura di Siena Jazz
Questa sera il barocco incontra il jazz, nel concerto di apertura della Siena Jazz Orchestra in piazza Provenzano (ore 21,40 con ingresso a pagamento), luogo di rara suggestione adatto a queste particolari atmosfere musicali. C’è molta curiosità e frenesia per tutti i giovani, provenienti da 18 Paesi, che da domani frequenteranno le aule della Fortezza Medicea. Ma questo è un grande concerto con un altrettanto grande ospite: Walter Smith III, musicista texano, sassofonista tenore e compositore, che è saldamente sulla scena dal 2006, quando uscì il suo primo disco Casually Introduction.
Dopo una carriera personale che ha raccolto nel tempo una decina d’incisioni come titolare, Smith III è approdato alla storica Blue Note con un album, che almeno nel titolo Return to Casual sembra ricordare il suo esordio di diversi anni fa. Arriva quindi a Siena in grande forma e sotto l’attenzione del mondo musicale. Tra qualche anno sarà una delle tante "presenze storiche" collezionate da Siena Jazz. Con lui la grande Orchestra diretta dal maestro Roberto Spadoni, un gruppo ormai affiatato, che ha portato il nome della Scuola in tutta Italia.
Comincia di fatto questa sera, oltre la grande apertura Fresu-Sosa in piazza del Campo un fitto calendario, che avrà come scenari oltre piazza Provenzano, la Fortezza Medicea e alcune Società di Contrada. Fanno parte dell’International Workshop 2025, sostenuto attraverso il contributo del Fondo unico dello spettacolo promosso dal ministero della Cultura.
Massimo Biliorsi