La Sardegna è un mondo a parte anche nei libri

’Etnografia del mondo sardo’, da Grazia Deledda a Marcello Fois nel testo di Granchi

Sardegna è mondo a parte: lo sappiamo che ogni visita è vestire di un colore nuovo l’avventura. E lo sa bene Massimo Granchi con ’Etnografia del mondo sardo nella letteratura’ ovvero "Da Grazia Deledda a Salvatore Satta e Marcello Fois (1908-2009) delle Edizioni Il Papavero. Tra testi letterari – si legge nella prefazione di Pietro Clemente – in tempi diversi ma legati dallo stesso oggetto. Bella questa comparazione, questo viaggio sia linguistico che letterario, fra tre romanzi di diverse epoche, legate dalla forte ispirazione di questa magnifica isola. Isola in tutti i sensi. I testi sono L’edera della Deledda, Il giorno del giudizio di Satta e Stirpe di Fois. Granchi lascia la sua ispirazione e si lancia in un coraggioso cammino in equilibrio, senza rete perché gli autori citati sono grandi ombre che si allungano con il proprio sviluppo narrativo. Un libro che scava attraverso gli umori di una civiltà per una unica ispirazione: Granchi mostra di saper manipolare, per profonda conoscenza, questo universo sempre in parallelo, adoperando antropologia e semiotica per una comparazione mai rituale. Un libro fuori da certi canoni e che lo vede protagonista dell’avventura della cosiddetta "lingua della letteratura".

Massimo Biliorsi