
Sarà interessante osservare come si posizioneranno le forze di centrosinistra e centrodestra, in Regione, su un tema da decenni rimasto...
Sarà interessante osservare come si posizioneranno le forze di centrosinistra e centrodestra, in Regione, su un tema da decenni rimasto irrisolto nello scenario infrastrutturale senese e più in generale del sud della Toscana. A smuovere le acque, come aveva preannunciato, Stefano Scaramelli, capogruppo di Italia Viva e vicepresidente del Consiglio regionale, che ha depositato una mozione con "l’obiettivo di rendere Ampugnano uno scalo in grado di contribuire al rafforzamento del sistema economico regionale e alla creazione di nuove opportunità occupazionali, garantendo anche un supporto alle imprese. Da quelle legate al mondo della Pharma Valley a quelle mediche, e potenziare il settore trapianti dell’Ospedale Le Scotte di Siena. Un insieme di realtà che trarrebbero significativi benefici dalla presenza di un aeroporto ad accesso diretto, oltre al turismo di alta gamma".
Come? Impegnando la giunta a "sostenere la proposta di valorizzazione e riqualificazione attraverso la partecipazione della Regione Toscana con una quota del 5 per cento in Toscana Aeroporti, al fine di garantire una gestione ottimale e una piena valorizzazione delle risorse disponibili; promuovere un ampio coinvolgimento delle istituzioni locali, delle categorie economiche, delle imprese, delle parti sociali e della comunità senese; a valutare con priorità l’adozione di politiche e interventi che possano favorire la crescita dell’aeroporto come hub per i voli business e privati; a valutare una richiesta di trasferimento della proprietà demaniale dell’area dell’aeroporto alla Regione Toscana".