La previsita dei cavalli Iscrizioni a partire dal 29 Fantini infortunati, ecco le nuove regole

Il Comune ha già fissato date e scadenze per il Palio del 2 luglio. Paletti da quest’anno per evitare la ’scomparsa’ di nomi utili per il lotto.

di Laura Valdesi

SIENA

Palio di Provenzano, il Comune scalda i motori. E vara date e novità, regole comprese che dovranno essere la ’bibbia’ di proprietari, allenatori e fantini in vista del 2 luglio. Si parte dalla fissazione del via alle preiscrizioni alle previsite dei cavalli da Piazza che si svolgeranno il 22 e il 23 giugno al Ceppo con possibilità di proseguire il 24 se gli aspiranti barberi saranno particolarmente numerosi. Si possono iniziare a segnare i mezzosangue dal 29 maggio, "esclusivamente on line", ricorda palazzo pubblico, accedendo con l’identità digitale. Ormai questa è diventata una prassi. Ultimo giorno utile per iscrivere i cavalli sarà il 15 giugno, fino alle 12.

Da tenere ben presente il capitolo dedicato alla presentazione dei cavalli alla Tratta perché vengono ricordate le regole introdotte dopo le Carriere 2022 e le tante polemiche per la ’sparizione’ dei cavalli che portò ad un lotto di troppi nomi nuovi. "Una volta preso parte ai lavori di addestramento i cavalli possono essere ritirati eo non presentati alle varie fasi del palio solo previa giustificazione sanitaria da parte del veterinario comunale o della commissione tecnica. In caso contrario gli stessi saranno esclusi da tutte le fasi dei Palii dell’anno in corso e non potranno iscriversi al Protocollo per i due anni seguenti....". E ancora l’articolo 11 ricorda che "l’amministrazione comunale su giudizio del veterinario comunale o della commissione tecnica previa visita da effettuarsi necessariamente nell’orario e nel luogo dove è convocato il cavallo, può esonerare e giustificare il cavallo per impedimento sopravvenuto allo stesso dalla partecipazione alle varie fasi del Protocollo equino e del Palio". Se non si presenta addio Palii 2023 e anche le due successive annate.

Non passa inosservata, nella ’bibbia’ di Provenzano la disposizione che riguarda i fantini che, magari, si sono infortunati durante i paliotti in giro per l’Italia o in allenamento e corsa. "In caso di guarigione da infortunio – dispone il Comune – con prognosi superiore a 30 giorni, sopravvenuto dopo aver conseguito l’idoneità alla pratica agonistica annuale, la visita sportiva va ripetuta per riattestarne i requisiti. Il fantino dovrà darne comunicazione all’Ufficio Palio e dovrà rinviare il nuovo certificato di idoneità sportiva agonistica prima di partecipare a qualsiasi attività organizzata dal Comune".