Lavori in arrivo nell’edificio che ospita l’albergo Minerva, che riguarderà l’ala sopra il parcheggio interno che sarà destinata a nuove residenze. "Saranno realizzate nuove abitazioni in un’area importante del centro all’interno delle mura", spiegano dalla proprietà. Un intervento tra l’altro in un quadrante interessato nei prossimi anni da stravolgimenti non di poco conto: la trasformazione del poliambulatorio Asl in abitazioni, dopo il trasferimento in viale Sardegna, i tentativi di vendita della ex sede della Banca d’Italia nella Stufasecca, i lavori in programma per la riapertura del piccolo Hotel Il Palio in piazza del Sale, persino la totale ristrutturazione con apertura al pubblico dei giardini di villa Rubini Manenti.
Conseguenza dell’intervento di adeguamento dell’immobile, la chiusura temporanea del garage, adesso utilizzato a servizio dei clienti dell’hotel Minerva, con 18 posti affittati anche a residenti e non. "I lavori di recupero e consolidamento necessari al recupero a fini abitativi, nell’ottica di favorire nuovi spazi residenziali nel centro storico – spiegano sempre dalla proprietà – ci obbligheranno a chiudere il garage nel periodo di attività del cantiere. Al momento gli iter autorizzativi sono in corso, quindi è impossibile individuare tempi certi, ma quando saranno conclusi i lavori il garage tornerà a svolgere la sua attività, sia per i clienti dell’albergo sia per chi volesse occuparne un posto, residente o non residente".
L’area, interna alle mura per poche decine di metri, è una delle poche del centro storico che non rientra nella zona a traffico limitato. La presenza del poliambulatorio Asl ha reso fin qui necessario il mantenimento della viabilità aperta a tutti in Pian d’Ovile, sebbene nel tempo si siano ripetute le richieste di inserire la ztl riportando a doppio senso di circolazione via Beccafumi. Ma anche cambiando colore delle amministrazioni, fin qui non sono arrivate novità in questo senso. Chissà se lo spostamento del poliambulatorio Asl potrà influire.
O.P.