A partire dal prossimo anno, la gestione dei servizi sociali di tutti i cinque Comuni valdelsani passerà dalla Fondazione territori sociali alla Società della Salute, come vuole una legge regionale del 2020. Potrebbe, quindi, sembrare che sia la Valdelsa ad uniformarsi alla Regione, ma è vero l’esatto contrario: stabilendo che i servizi sociali siano affidati alle Case della Salute come gestore unico di ciascuna zona distretto, infatti, è la Regione Toscana che si uniforma al ‘modello Valdelsa’, dove già da anni i Comuni hanno affidato tali servizi alla gestione unica della Ftsa. Parlando al consiglio comunale, il sindaco di Colle Donati, che della Fondazione è presidente, si è detto convinto che anche la SdS si avvarrà della Ftsa riconoscendole competenze, esperienza e strumenti, ma chi ha qualche timore è il partito Sinistra Italiana, soprattutto per quanto il personale che dovrà essere trasferito da un ente all’altro: "Chiediamo chiarezza sul futuro degli oltre 200 dipendenti Ftsa – afferma una nota – Si auspica, inoltre, che i già provati dipendenti Ftsa non debbano ritrovarsi a lavorare accanto a colleghi che, a parità di mansioni e responsabilità, potrebbero godere di condizioni contrattuali migliori. Si chiede, pertanto, un’ulteriore verifica del progetto da parte dei vertici aziendali, perché riteniamo concreto il rischio che la questione sociale possa divenire solo una questione burocratica e di costi e non di acquisizione di servizi migliori ed efficientamento gestionale".