REDAZIONE SIENA

La chiesa di San Giorgio nel libro di Virgilio Grassi

Un’opera scritta in un periodo difficile come la fine degli anni trenta ma di grande qualità

Talvolta anche per i libri lasciamo gli autori di oggi e ci voltiamo verso il passato. Siamo nel 1938, ad un passo dal grande conflitto mondiale i senesi hanno tempo e voglia di parlare dei loro tesori. Uno studioso attento come Virgilio Grassi offre i risultati di una ricerca che mette insieme volontà di fare cultura con quella di appassionato del proprio territorio. Si tratta di ‘La chiesa di San Giorgio e le sue opere d’arte’, edito proprio dalla Contrada del Leocorno e stampato dalla Tipografia Ex Cooperativa di Siena. Una chiesa che troviamo in Pantaneto. Da qui parte la processione dei ceri in agosto, e qui si volle celebrare con questa edificazione la gloriosa battaglia di Montaperti. Una chiesa che ha avuto diversi interventi nel corso dei secoli: quello forse più importante è quello di Gian Piero Cremona negli anni trenta del settecento. Tante opere d’arte e uno straordinario campanile gotico, un po’ nascosto, che è stato ignorato dal nuovo settecentesco assetto. 38 finestre, come le Compagnie militari di Montaperti, si aprono sui quattro lati a perenne memoria di una fulgida vittoria. La pubblicazione di Grassi fu edita in occasione della Festa Titolare di San Giovanni Battista.

Massimo Biliorsi