La bella lezione del sindaco di Radicondoli

Pino

Di Blasio

Per questo lo scioglimento del Terzo Polo e il più che preventivato divorzio tra Azione e Italia viva, tra Calenda e Renzi, ha avuto il suo prologo a Siena. Con Azione che corre da sola e ha candidato Roberto Bozzi a sindaco, e Italia viva che si è alleata con Massimo Castagnini e il fronte civico di De Mossi. Una scelta spregiudicata, nel puro stile renziano. Con Stefano Scaramelli che, non per caso, è il proconsole più affidabile per il senatore di Scandicci.

Ma c’è un esperimento politico-sociale in provincia molto più encomiabile e meritevole di citazioni che non il gioco dell’Ego tra Calenda e Renzi: è il caso Radicondoli e il progetto WivoaRadicondoli 2.0 fortemente voluto dal sindaco Francesco Guarguaglini. Un pacchetto di investimenti, incentivi a fondo perduto, agevolazioni, bonus sia per le famiglie che per le aziende, del valore complessivo di 641mila euro, divisi in 425mila euro per le famiglie e le case, 216mila per le imprese. Nelle pagine di cronaca abbiamo raccontato tutti i nuovi bandi lanciati dal sindaco Guarguaglini. Quello che vorremmo enfatizzare ora è il risultato raggiunto: in tre anni Radicondoli è passata da 904 a 950 residenti e ha visto l’apertura di 17 nuove attività imprenditoriali, anche grazie a un contributo a fondo perduto di 8mila euro per ogni impresa. Aggiungeteci i pulmini navetta per consentire agli anziani di andare a fare spesa nei supermercati dei centri valdelsani più grandi, gli sconti sulla bolletta del gas grazie al teleriscaldamento, gli sconti fiscali per le giovani coppie, gli aiuti agli studenti universitari e delle superiori. Mentre in ogni parte d’Italia i sindaci dei piccoli borghi assistono all’agonia dei paesini, inventandosi abitanti-fantoccio o servizi basici per sopperire a banche, poste e negozi che chiudono, Guarguaglini continua nel suo progetto di attirare nuovi residenti, mettendo risorse sulla qualità della vita e sui risparmi per i radicondolesi, giovani o vecchi che siano. La geotermia dà una grande mano, ma Radicondoli ha saputo opporsi a un crepuscolo che non era affatto inevitabile. Bastava crederci.