Istituto Comprensivo Iris Origo di Montepulciano - Scuola Secondaria di Primo Grado "Giovanni Pascoli"

Una manifestazione sportiva tutta nostra, unica ed emozionante con arrivo in Piazza Grande

Istituto Comprensivo Iris Origo di Montepulciano - Scuola Secondaria di Primo Grado "Giovanni Pascoli"

Istituto Comprensivo Iris Origo di Montepulciano - Scuola Secondaria di Primo Grado "Giovanni Pascoli"

Chi ha detto che le botti si usano solo per conservare il vino? Qui a Montepulciano le botti le spingiamo!

Lungo le suggestive vie della città poliziana, l’ultima domenica di agosto due atletici spingitori per ogni contrada si affrontano in una competizione in onore del Santo Patrono Giovanni Battista e spingono lungo un percorso in salita di 1200 m botti dal peso di 80 kg ciascuna! La coppia di spingitori che per prima arriva sul sagrato del Duomo, in Piazza Grande, si aggiudica il titolo di vincitrice e uno stendardo dipinto a mano, il panno del Bravìo.

Le contrade storiche di Montepulciano sono otto e ognuna è contraddistinta da propri colori: Collazzi giallo verde; Le Coste giallo blu; Gracciano verde nero; San Donato bianco rosso; Cagnano verde blu; Talosa giallo rosso; Voltaia rosso nero; Poggiolo bianco blu.

Ogni contrada durante l’anno sceglie ed allena autonomamente i propri spingitori che la rappresenteranno nella corsa e nomina un responsabile degli spingitori, che è un vero e proprio personal trainer, incaricato di programmare tutta l’organizzazione atletica e specifica con la botte ed è l’unico che, il giorno della gara, può avvicinarsi agli spingitori e può parlare con loro. Gli spingitori si allenano costantemente e intensamente durante tutto l’anno fino al giorno fatidico.

Oltre alla gara principale, ogni anno, per coinvolgere i ragazzi più giovani, nel mese di giugno, viene organizzata la “Gara dei piccoli spingitori”, una gara per ragazzi dai 10 ai 14 anni, che si sfidano, anche loro dopo svariati mesi di costanti allenamenti, spingendo una botte più piccola di 65 Kg lungo un più breve percorso, adeguato per le prestazioni fisiche della loro età, ma rigorosamente sempre in salita.

La corsa delle botti però non è solo vincere la gara e aggiudicarsi il desiderato panno del Bravìo, ma intorno alla manifestazione e alle contrade ruota tutta un’attività che porta benefici alla salute sia fisica che mentale di coloro che vi partecipano: in ogni sede contradaiola c’è grande spirito di squadra e di integrazione, tutti, soprattutto i ragazzi più giovani si danno da fare per la riuscita della manifestazione, servendo ai tavoli di ciascuna contrada, cimentandosi nel ruolo di tamburini e sbandieratori, di figuranti storici, sognando di essere i futuri spingitori ufficiali, collaborando per lo

sviluppo della propria contrada.

Siete tutti invitati a fare parte di un’esperienza che giova sia alla mente che alla salute, vivibile solo a Montepulciano.