"Noi chiediamo il deposito integrale delle trascrizioni delle intercettazioni ambientali". Una frase dell’avvocato Francesco Paolo Ravenni che ha fatto calare subito il sipario sull’udienza della Corte di Assise per il delitto di Largo Sassetta che ieri era riservata alla testimonianza dell’imputata, la giovane ucraina accusata con lo zio di concorso nell’omicidio di Anna Maria Guerrini, 81 anni. Dovrebbero essere pronte in settimana per cui l’attesa deposizione della giovane, che da subito aveva puntato il dito contro lo zio quale autore materiale dell’omicidio, si svolgerà a partire dalle 9.30 del 26 febbraio. Slitterà invece all’udienza dell’11 marzo la testimonianza dello zio, il 39enne ucraino assistito dall’avvocato Alessandro Buonasera.
CronacaIntercettazioni, niente trascrizioni: stop udienza