REDAZIONE SIENA

"Infermieri, la graduatoria sembra diventata carta straccia"

La Uil interviene sulla non applicazione della graduatoria di mobilità dell’Azienda Sanitaria Toscana Sud Est. "Abbiamo più volte segnalato ed esposto la pesantissima situazione determinatasi a seguito della ritardata applicazione della graduatoria di mobilità dell’Azienda Sanitaria Toscana Sud Est, il cui bando è stato deliberato nel maggio 2019 e la relativa classifica stilata nel giugno 2020, senza che, sino alla data odierna, sia stata possibile applicarla, visti i ritardi dell’Azienda Ospedaliero Universitaria Senese, ad accordare l’uscita del personale in graduatoria. Non c’è infatti possibilità di riuscire a capire e sapere in quali tempi verranno lasciati liberi gli infermieri classificatisi nella graduatoria di mobilità esterna della Azienda Sanitaria Toscana Sud Est, per la quale è stato deliberato un accordo procedurale, sia dalla stessa Azienda Sanitaria, con Delibera del direttore generale del 28 maggio 2021, sia, in precedenza, dalla Azienda Sanitaria Ospedaliero Universitaria. Questi professionisti, che attendono l’avvicendamento ormai da quasi un anno, aspettano da tempo di riunificare le famiglie, e che, quindi, oltre ad un danno economico, hanno anche ricevuto un danno sociale, meritevole di essere portato a livelli giuridico legali a carattere risarcitorio. Non riusciamo a capire cosa possa frapporsi, tra la doverosa applicazione di una procedura di mobilità, che promana da graduatoria scaturita da un pubblico avviso bandito da una Azienda Sanitaria Toscana Sud Est più di un anno fa e la consequenziale applicazione delle uscite in mobilità, utilizzando i dati previsionali in possesso che, in una Azienda Sanitario Ospedaliero Universitaria come quella Senese, devono essere sempre ed in ogni momento disponibili.