
I trampolini nella piscina di Colle: domenica pomeriggio un ragazzo di 21 anni è finito in ospedale dopo un tuffo da 5 metri
A due giorni di distanza è ancora tutto da chiarire quanto accaduto domenica alla piscina comunale di Colle dove, dopo un tuffo dal trampolino, un 21enne che è stato trasportato in codice 3 alle Scotte. Il giovane è sempre ricoverato in rianimazione con prognosi riservata, ma intanto si cerca di fare luce sulla dinamica dell’incidente.
Alcuni di coloro che domenica pomeriggio erano presenti in piscina, riferiscono di un tuffo dal trampolino di cinque metri della vasca olimpionica. La piscina ha attualmente quattro tipi di trampolini e sono sorvegliati dai bagnini della struttura. C’è un controllo preventivo su quanti vogliono salire sulla struttura per tuffarsi: per quanto riguarda il trampolino da cinque metri l’accesso è libero, mentre per quelli più alti (da 7 e da 10 metri) è soltanto su richiesta. Orari e momenti ben precisi durante la giornata consentono l’utilizzo dei trampolini più bassi. Insomma, le regole sono chiare.
Domenica, come nei giorni dove si registra una maggiore affluenza di ospiti, erano ben cinque i bagnini in servizio, più ulteriori amministrativi della piscina e il personale del pronto intervento. Da verificare anche le condizioni del giovane nel momento del tuffo. Sembrerebbe che il ragazzo, di origini nordafricane, non fosse un frequentatore abituale della piscina e che non risieda a Colle.
Sul posto, per prestare il primo soccorso, domenica pomeriggio è intervenuta l’ambulanza della Pubblica Assistenza di Colle di Val d’Elsa. I sanitari, come testimoniato da alcuni bagnanti, sono arrivati sul posto in pochi minuti. Ad accompagnare il ragazzo in ospedale a Siena, oltre ai suoi cari, anche i responsabili della piscina e sul luogo dell’incidente si sono recati anche alcuni amministratori del Comune di Colle.
In molti ricordano che non è la prima volta che si viene a verificare un evento di questa tipologia in impianti natatori della Valdelsa, ma i bagnini e il sistema di Pubblica assistenza colligiana sono sempre stati in grado di intervenire. Intanto, come detto, sono ancora da verificare alcuni dettagli per ricostruire la dinamica esatta di quanto accaduto. E si attendono buone notizie anche sulle condizioni di salute del giovane di 21 anni: si attende che progressivamente l’acqua presente nei polmoni venga riassorbita.