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Incendio al ’Caselli’, il preside fa denuncia

Si è rivolto ai carabinieri di piazza San Francesco. Ieri nessuna ditta a lavoro per imbiancare ma domani ci sarà lezione regolarmente

Incendio al ’Caselli’, il preside fa denuncia

di Laura Valdesi

SIENA

"Ho scelto di fare denuncia contro ignoti per l’incendio nei bagni della scuola", conferma Luca Guerranti, preside dell’istituto ’Caselli’. Ha bussato alla porta dei carabinieri della caserma in piazza San Francesco per segnalare l’accaduto. Ossia che qualcuno si è divertito ad appiccare il fuoco al dispenser della carta nella toilette dei ragazzi che si trova al piano superiore della scuola in via Roma.

Guerranti, tornato venerdì sera dalla gita con gli studenti a Parigi, ieri si è recato subito al ’Caselli’ per verificare con i propri occhi danni e situazione logistica stante la momentanea inutilizzabilità di tre classi per via del fumo. L’odore acre era ancora ben presente a scuola. "Voglio ringraziare in modo particolare il personale – spiega – perché è riuscito a spegnere le fiamme nel bagno utilizzando immediatamente gli estintori che erano a disposizione. Al contempo altri colleghi facevano evacuare completamente l’istituto in attesa dell’arrivo dei vigili del fuoco, per la massima sicurezza degli studenti".

Nessuna ditta a lavoro nei locali ieri per imbiancare le pareti del bagno, una delle quali reca il segno nero della fiammata che è salita fino in alto alimentandosi con la carta del dispenser. Di conseguenza agli studenti delle tre classi momentaneamente interdette dovrà essere trovata un’altra sistemazione. Le lezioni, comunque, si svolgeranno regolarmente.

Sul fronte delle indagini non sarà semplice risalire a chi si è divertito ad appiccare il fuoco al bagno dei maschi. Non ci sono telecamere nell’istituto. Soprattutto non è chiaro neppure il momento esatto in cui qualcuno l’ha acceso perché l’allarme è scattato quando le fiamme erano già alte. Impossibile capire magari se tutto è avvenuto durante la ricreazione oppure nel momento in cui un singolo è uscito di classe per recarsi in bagno. I carabinieri della stazione di San Francesco comunque svolgeranno gli accertamenti nella speranza che qualcuno abbia notato movimenti strani all’interno del ’Caselli’, al piano superiore.

Resta il gesto, definito "sconsiderato" dal preside Luca Guerranti. Perché crea disagi e comporta spese di ripristino dei luoghi che potevano avere ben altro impiego.