MATTEO CAPPELLI
Cronaca

"In questa zona è sempre più difficile lavorare"

Ancora paura per le strade del centro storico. Da tempo gli esercenti e gli abitanti di via Camollia sono molto...

Ancora paura per le strade del centro storico. Da tempo gli esercenti e gli abitanti di via Camollia sono molto...

Ancora paura per le strade del centro storico. Da tempo gli esercenti e gli abitanti di via Camollia sono molto...

Ancora paura per le strade del centro storico. Da tempo gli esercenti e gli abitanti di via Camollia sono molto preoccupati per le vicende che si sono verificate nell’ultimo periodo. "Lo dico malvolentieri ma la situazione è peggiorata drasticamente – afferma Enzo Parri proprietario dello storico ristorante Da Enzo – volevo trasferire il ristorante ma non mi è riuscito farlo, gli affitti sono troppo alti, anche se sembra lo siano solo per i senesi... I problemi ci sono quando qualcuno beve troppo e succedono episodi come quello dell’altro giorno. Non c’è più un controllo, d’estate una volta hanno chiuso la strada e fatto controlli a tappeto arrivando a fare 5 espulsioni, per un mese siamo stati tranquilli ma poi è ritornato tutto uguale a prima".

Un problema che però va oltre ai controlli di sicurezza: "I nostri fornitori non possono scaricare dopo le 10, mentre i loro scaricano nel pomeriggio, se lo fanno i nostri prendono multe salatissime. Un altro danno è la perdita di clienti che ormai preferiscono andare in altre zone, vorrei sapere dove sono i requisiti per aprire questi negozi", aggiunge Parri.

"La zona è diventata ingestibile da ogni punto di vista, non si vive più – afferma Nicola Barcelli proprietario della Grotta di San Francesco –. Aggressioni, tentativi di furti alla Pam, se la situazione non viene presa in mano da qualcuno diventa un problema. E inoltre il Comune deve prendere in mano la situazione degli affitti e delle licenze. Poi andrebbe fatto anche un controllo più importante da parte delle forze dell’ordine, una sola volta ho visto un posto di blocco. Non so più cosa aspettarmi, l’altro giorno ho perso anche due coppie di clienti che ovviamente si sono impauriti; se qualcuno non fa qualcosa rischia di diventare un ghetto, bisogna riportare tranquillità, più polizia ed esercito a giro".

"Qui è un disastro – afferma Fiamma Tilli, titolare del Bar New York – è diventato un piccolo ghetto, vorrei sapere perché il Comune non interviene. La situazione attuale a noi ci sta facendo perdere un sacco di clienti, se questo è il famoso decoro urbano di Siena tanto decantato dal Comune... La verità è che mancano le botteghe senesi, anche perché a noi arriva un controllo dietro, ad altri, a quanto pare, niente".