"Imu sugli hotel più alta, manovra sbagliata"

Il presidente degli Albergatori interviene sulla decisione del Comune di Chianciano. "Terme, la Regione s’impegni. Ha ragione Caputi"

"Caputi ha ragione quando dice che la Regione deve impegnarsi per risolvere il debito delle Terme immobiliare e Chianciano non è un patrimonio di secondo piano rispetto a Montecatini". La dichiarazione del presidente degli albergatori Daniele Barbetti arriva dopo la pubblicazione dell’intervista di Massimo Caputi e successivamente all’assemblea pubblica del Comune con gli operatori che ha però sancito la criticità del rapporto.

Nella risposta Daniele Barbetti preferisce ribattere alle affermazione del presidente di Terme Italia e lasciare in seconda battuta lo scontro ormai aperto con il Comune.

"Aggiungo che il patrimonio deve restare pubblico – commenta il presidente degli albergatori – perchè tutela la comunità nell’accesso ad una risorsa che è del territorio ed identitaria per lo sviluppo del turismo e dei suoi operatori. Aggiungo che lo sforzo fatto da Terme Italia, di aver aggiunto altre risorse al percorso del concordato nella società di gestione delle terme ha consentito di non chiudere mai un giorno, i nostri servizi termali, anche se la sua ricaduta a livello di fornitori locali ha causato, comunque, un grosso sacrificio per tanti".

Prosegue Barbetti: "Non condivido con Caputi l’impostazione del dibattito sullo scenario futuro della città: non può essere sintetizzato in un piano industriale riservato alla procedura ma piuttosto in un confronto aperto con gli altri attori della città e doveva essere già iniziato mesi fa".

Gli albergatori hanno poco da aggiungere quale risposta alle affermazioni del Comune perchè hanno già esposto le loro necessità e la loro attenzione verso il tema che vede il rischio di creare una frattura profonda nella gestione delle scelte di bilancio. "Apprendiamo che si pensa ad un aumento dell’Imu sugli hotel ed ad un aumento della tassa di soggiorno. Ne prendo atto con tutta la preoccupazione già espressa nell’assoluta convinzione che entrambe le manovre siano sbagliate", dice Barbetti. Secondo il presidente si colpisce il cuore del tessuto economico della cittadina senza una adeguata azione di supporto al rilancio.

"Le cifre parlano da sole, se si vuole proseguire negando l’evidenza dei numeri, allora il problema è più ampio e ci preoccupa molto. Dal futuro delle terme e degli alberghi dipende il futuro della nostra comunità", conclude Barbetti. Intanto l’amministrazione comunale ha pubblicato nell’albo la rideterminazione del risultato d’amministrazione con il piano di rientro che prevede gli aumenti.

Anna Duchini