Illuminazione, la svolta-risparmio

Investimento da 250mila euro del Comune di Monteriggioni per una netta riduzione dei costi nel 2023

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Con la burrasca energetica in corso e la nuova impennata delle bollette che si annuncia per l’autunno, risparmiare diventa una necessità anche per le pubbliche amministrazioni, alla ricerca di una via di mezzo fra riduzione dei servizi e maggiore efficienza degli impianti. Una possibilità è rappresentata dalla riconversione dell’illuminazione pubblica alla tecnologia a led che, con la sostituzione delle vecchie e obsolete lampade, può consentire un sensibile risparmio sui consumi energetici ed anche un minor inquinamento luminoso, senza, tuttavia, pregiudicare l’efficacia degli apparati illuminanti. E’ la strada scelta dal Comune di Monteriggioni, che dopo aver coperto con fondi propri gli aumenti dei materiali necessari alle opere pubbliche previste, stimati dall’assessorato alle opere pubbliche in circa 480.000 euro, ha programmato di rispondere ai continui aumenti dei costi energetici con una corposa operazione di efficientamento dell’illuminazione pubblica sulle strade comunali, con un investimento di circa 250.000 euro. Sono in tutto quasi 1.600, i lampioni i cui corpi illuminanti dovranno essere sostituiti con altri a led in due distinte fasi: un primo intervento prevede la sostituzione di circa 800 punti luce entro il 2022: secondo le stime, la previsione di risparmio per la prima fase dell’intervento è quella di una riduzione dei costi energetici dal 17 al 20 per cento; nel corso del 2023 è prevista la sostituzione dei restanti 800 corpi illuminanti, per arrivare, ad operazione conclusa, ad un risparmio complessivo di circa il 40 per cento sulla spesa annuale per l’illuminazione delle strade comunali.

Alessandro Vannetti