Il vino Biondi Santi alla cena con Meloni va di traverso a Forza Italia

Malumori tra i vertici azzurri per la presenza dell’assessore comunale Clio all’evento elettorale di FdI

Migration

 

 

Brindisi con i vini senesi durante la cena di Giorgia Meloni al Mandela Forum di Firenze, dove venerdì scorso si sono riunite a tavola oltre duemila persone. Il menù prevedeva risotto con zucchine e zafferano, guancia, purè e dolce. Il tutto è stato accompagnato dal vino rosso dell’azienda Biondi Santi Castello di Montepò, quella dell’assessore senese di Forza Italia Clio, presente anche lei all’evento di Fratelli d’Italia. Almeno un migliaio le bottiglie fornite dall’azienda, mentre per il vino bianco l’organizzazione ha scelto il Geografico, prodotto tra San Gimignano e Gaiole.

La quota per cenare con la leader di FdI era stata fissata a 50 euro a persona e da Siena e provincia c’era stata la corsa alle prenotazioni, al punto che il partito aveva organizzato un pullman per favorire lo spostamento a Firenze dei partecipanti all’evento. In testa alla delegazione, ovviamente, l’assessore Francesco Michelotti, candidato alla Camera. Insieme a lui, il sindaco Luigi De Mossi con il braccio destro Daniele Tacconi, il capogruppo di FdI in Consiglio comunale Maurizio Forzoni con i consiglieri Bernardo Maggiorelli, Barbara Magi e Stefania Selvaggi. Presente anche il dirigente nazionale Lorenzo Rosso con altri iscritti e simpatizzanti.

La cena con la Meloni è stata un successo, ma a qualcuno è andata di traverso. La presenza della Biondi Santi all’evento elettorale di Fratelli d’Italia non è piaciuta ai vertici di Forza Italia, dove i rapporti con l’assessore sono tesi dopo la scelta di non candidarla alle Politiche, preferendo altri nomi. Ma ora è scattato il count down per il voto: il 25 settembre è vicino e il ’mantra’ è "serrare i ranghi".

Cristina Belvedere