LUCA STEFANUCCI
Cronaca

Il rugby di Christian Brasini. Nell’Italia Under20 che ha battuto la Scozia

Diciannove anni ancora da compiere per questo sportivo di Montepulciano. Era il suo esordio e lo ha fatto nel migliore dei modi con una bella vittoria.

Diciannove anni ancora da compiere per questo sportivo di Montepulciano. Era il suo esordio e lo ha fatto nel migliore dei modi con una bella vittoria.

Diciannove anni ancora da compiere per questo sportivo di Montepulciano. Era il suo esordio e lo ha fatto nel migliore dei modi con una bella vittoria.

Un’altra tappa importante di una giovane carriera che va incontro alla "meta". C’era anche Christian Brasini, 19 anni ancora da compiere, tra i talenti dell’Italia Under 20 che ha battuto la Scozia nella propria partita di debutto al prestigioso Sei Nazioni U20. Gli azzurrini ad Edimburgo hanno messo ko gli scozzesi per 22-10 e nel finale, per respingere gli assalti di rimonta dei padroni di casa, è entrato in gioco Brasini, ruolo pilone sinistro, molto bravo in fase difensiva e che si è fatto subito valere in mischia mettendo in mostra le proprie qualità. Era il suo esordio, festeggiato con una vittoria, con l’Under 20 italiana. Tra i più giovani del gruppo, Brasini, nato a Montepulciano ma che ormai da anni si divide tra Roma e Livorno, viene ritenuto tra chi "mastica" di rugby, un talento su cui puntare per il futuro. La strada è ancora lunga ma i segnali sono quelli giusti: la stoffa c’è così come il carattere e la "fame", requisiti fondamentali per emergere in questo sport. Il successo sulla Scozia, avversario sempre difficile da affrontare in particolar modo in trasferta, ha lanciato l’Italia che punta a fare bene nel torneo dove in vetrina c’è il domani del rugby europeo. Una bella soddisfazione per Brasini e, di riflesso, una notizia che può rendere orgoglioso un territorio. Dalla Scozia alla Valdichiana anche a chilometri di distanza c’è chi acceso il televisore per godersi lo spettacolo e fare il tifo per Brasini la cui famiglia è molto conosciuta e stimata. Il babbo, Claudio, torritese, è il chitarrista dei Baustelle, la band nata proprio in Valdichiana e diventata una delle più importanti in Italia. Christian ha iniziato a giocare a rugby nel 2013, muovendo i primi passi in questo sport vicino casa: Rugby Lions Valdichiana, Molon Labe, poi l’esperienza a Perugia e la svolta al Livorno Rugby 1931 dove è diventato un elemento di spicco, brillando nelle giovanili e in serie A. La crescita passa dal lavoro e Christian si è allenato duramente sul campo e in palestra, il rugby è la sua priorità: 1,88 metri per 115 chilogrammi, muscoli e fosforo per vincere la sfida in un mondo competitivo come è quello della palla ovale. Il Sei Nazioni Under 20 per l’Italia proseguirà venerdì sera con il debutto in casa. A Treviso arriverà il Galles e sì, il sogno continua.

Luca Stefanucci