
A prima vista poteva sembrare uno scherzo da primo aprile anche se ancora manca ancora poco più di un mese alla data. I primi passanti che ieri mattina sono usciti in paese hanno notato però che non si è trattato dell’ ingegno e dell’estro di un solitario creatore di originali murales, ma una vera e propria azione di danneggiamento ad abitazioni private e aree comunali che ignoti hanno perpetrato indisturbati nella notte tra venerdì e sabato servendosi di bombolette spray colorate. Un gesto su cui stanno indagando i carabinieri di Piancastagnaio e che ha destato nella popolazione rabbia per lo sfregio ad alcune facciate recentemente restaurate.
Viale Antonio Gramsci, via delle Acacie, piazza e via Spartaco Lavagnini, viale Giuseppe Vespa, alcune facciate del centro storico. Gli ignoti imbrattatori hanno disegnato enormi pesci neri e colorati su facciate intonse. Diverse le scritte realizzate nel muro dell’ex cimitero comunale di Piancastagnaio dove da anni si trova il Circolo Tennis del paese. Qui gli ignoti hanno composto un vero e proprio comunicato in lingua inglese, agendo in tutta calma in aree lontano da telecamere. I vandali hanno colpito tra l’altro le strisce pedonali in via Vespa, la più trafficata del paese essendo la principale arteria che collega Siena e Grosseto suscitando perplessità proprio per aver scritto sul passaggio pedonale. Come detto, la bravata non è passata inosservata ai carabinieri di Piancastagnaio che stanno indagando per risalire all’identità dei danneggiatori.
Giuseppe Serafini