
"Quello che è successo la notte tra mercoledì e giovedì è qualcosa di piuttosto inusuale per Poggibonsi, e quindi tutt’altro che da sottovalutare. Negli anni anche recenti la cosiddetta "movida" a Poggibonsi è sostanzialmente sempre stata gestibile, non ha mai raggiunto punte eccessive neppure nelle occasioni nei momenti di maggior afflusso e quando ci si attarda di più, magari d’estate".
E’ il presidente della Confesercenti Poggibonsi, Marco Rossi, a intervenire sulla notte di fuoco "Possiamo mettere in conto che la situazione dei mesi scorsi abbia favorito un accumulo di nervosismo nelle persone, specie magari in quelle più giovani che erano abituate ad uscire regolarmente - spiega Rossi-. E’ anche possibile che qualche circostanza sfortunata abbia fatto sì che l’episodio dell’altra sera sia sia particolarmente acuito. In ogni caso sicurezza e ordine pubblico sono aspetti anche più importanti del solito in questa fase, visti i rischi mediamente più elevati legati agli assembramenti. Per questo è importante prevenire il ripetersi di situazioni del genere. Come associazione siamo disponibili a collaborare in questo senso". Sulla stessa lunghezza d’onda Fabio Cambi, responsabile locale della Confommercio.
"Abbiamo dato precise direttive ai nostri associati -afferma- invitandoli a rispettare le misure di sicurezza anticovid. Tuttavia, quello che succede all’esterno non è imputabile ai locali".
M.B.