Il Pd rifiuta l’accordo con i renziani Italia Viva: "Arroganza e miopia"

Il Pd rifiuta l’accordo con i renziani  Italia Viva: "Arroganza e miopia"

Il Pd rifiuta l’accordo con i renziani Italia Viva: "Arroganza e miopia"

"Impossibile l’accordo con Italia viva". Di fronte alla ’sentenza’ inappellabile del Pd di Siena, che giovedì ha escluso ufficialmente apparentamenti e intese con i renziani, arriva la reazione piccata dei diretti interessati: "In queste ore che precedono il ballottaggio il gruppo dirigente del Pd senese con arroganza e miopia mette le lancette dell’orologio indietro. Vecchie logiche di potere, veti, notabili del passato, accordi sottobanco, totale chiusura alle idee riformiste stanno connotando la fisionomia di un gruppo dirigente che antepone le proprie insicurezze alla volontà di amministrare la città".

E ancora: "Assumersi, a due giorni dal voto, la decisione di rifiutare un’intesa politica progressista e riformista è una grande responsabilità – tuona Italia Viva –. Un sistema di accordi che difficilmente può far credere di essere discontinuità, men che meno novità. Chi ha le responsabilità del passato e vuole nasconderle non può proporsi come ‘novità’. Il rischio reale è consegnare, a mani basse, ad altri la patente di ‘novità’". I renziani rimarcano: "In questi giorni convulsi al fianco dei candidati ci sono i partiti, ma manca la politica. Nonostante questo, noi saremo coerenti con i nostri elettori e le nostre idee. Andremo a votare domenica e lunedì e lo faremo nel rispetto dei nostri valori riformisti, valutando il merito delle proposte senza negoziare nulla, tanto meno i nostri valori con chi culturalmente non li condivide. Continueremo a fare politica, sarebbe auspicabile che altri iniziassero a farlo".

La nota del Pd di Siena era stata chiara: "Le posizioni del partito, del centrosinistra e della candidata Ferretti sono chiare. Ci proponiamo di aprire una pagina nuova per Siena, con contenuti e valori che vadano a chiudere definitivamente l’azione politica di questa amministrazione. Nessuna pregiudiziale ideologica o personale verso Italia Viva, con cui governiamo la Regione e altri Comuni. Non abbiamo condiviso il percorso in queste amministrative. La nostra coerenza ci impone di presentarci con un percorso di completo cambiamento".