Domani alle 19, nella splendida Chiesa di Santa Maria delle Grazie di Montepulciano il duo costituito dal basso Burkhard Bader e dall’organista Cesare Mancini offre un imperdibile concerto nel quale verranno proposte molte musiche in prima esecuzione moderna. Tra gli autori, spicca sicuramente Gabriello Puliti, uno dei maggiori compositori originari di Montepulciano. Non mancheranno inoltre nomi dell’epoca rinascimentale e barocca quali Adriano Banchieri, Maurizio Cazzati, Giovanni Gabrieli, Francesco Passarini e altri.
L’appuntamento è anche una ghiotta occasione per ascoltare l’inimitabile voce dell’organo custodito nella chiesa delle Grazie, celebre per essere l’unico strumento al mondo costituito interamente di canne in legno di cipresso.
Burkhard Bader nasce a Colonia e compie gli studi in vari centri della Germania, dell’Olanda e dell’Italia. È specializzato in musica rinascimentale e barocca. Svolge un’intensa attività concertistica e didattica, nonché svariate ricerche musicologiche, che lo hanno portato a risultati sorprendenti quali la riscoperta delle musiche che verranno eseguite appunto in questo concerto.
Cesare Mancini è il maestro di cappella e l’organista della Cattedrale di Siena, nonché fondatore e direttore del Coro Agostino Agazzari. Intensa è la sua attività concertistica in Italia e all’estero, in paesi quali Germania, Francia, Olanda, Gran Bretagna, Austria, Danimarca, Polonia, Romania, Slovenia, Cile, Kazakistan e Tailandia. È anche docente al Conservatorio di Siena. Pubblica inoltre libri e saggi di interesse storico-musicale e musicologico. L’ingresso al concerto è libero.
Un appuntamento che arriva dopo il grande successo per le quattro serate di rappresentazioni in piazza Grande della Compagnia Popolare del Bruscello, che ha reso onore alla figura di Agnolo Ambrogini, Il Poliziano, poeta e letterato che ha svolto un ruolo fondamentale nel Rinascimento Italiano. ’Lorenzo il Magnifico. Il Poliziano alla corte dei Medici’ è stato il titolo dello spettacolo di quest’anno, un melodramma in musica e canto che ha visto alternarsi sulla scena decine di bruscellanti, tra coristi e solisti, orchestra e corpo di ballo.
Attivo da oltre ottant’anni, il Bruscello Poliziano ha raggiunto un incredibile traguardo storico e culturale, tramandando la tradizione di una particolare forma di teatro popolare, coinvolgendo sia amatori che professionisti nella realizzazione di uno spettacolo complesso e unico nel suo genere.