Il Leocorno celebra i trionfi degli anni ’50

Sommario: La Contrada del Leocorno a Siena celebra le vittorie degli anni Cinquanta con la consegna delle "fiamme" e un evento speciale, unendo passato e presente.

Il Leocorno celebra i trionfi degli anni ’50

Sommario: La Contrada del Leocorno a Siena celebra le vittorie degli anni Cinquanta con la consegna delle "fiamme" e un evento speciale, unendo passato e presente.

L’inizio degli anni Cinquanta fu folgorante per la Contrada del Leocorno. Due vittorie a pochi anni di distanzal’una dall’altra: il 16 agosto 1950 con Niduzza e Rompighiaccio e nello straordinario del 5 settembre 1954 con Gaudenzia (nella foto tratta da Ilpalio.org) e Vittorino. Entrambe "firmate" dalla Capitana Carla Placidi Mazzarosa. Sabato alle 18,30 nella Sala delle Vittorie, verranno consegnate, da parte della famiglia della Capitana vittoriosa, le due "fiamme" risalenti alle due carriere conquistate sul Campo. Un evento che quindi ricongiunge perfettamente la Contrada di ieri con quella di oggi. E mostra la vicinanza e l’affetto di questa gloriosa famiglia con la Contrada del Leocorno. Seguirà un aperitivo e una cena nella Società Il Cavallino. Le due vittorie "anni Cinquanta" ci permettono di ricordare altri personaggi della Contrada del Leocorno: i priori Libero Lecchini e Alberto Carboni, i tenenti Marco Bracali e Giorgio Corbelli, per il 1950, e Virgilio Semplici e Giorgio Celli per lo straordinario del 1954, il barberesco Nello Corbini. Con la vittoria del 1950, la Contrada di Pantaneto chiude un lungo periodo di digiuno, iniziato dopo il successo del 2 luglio 1929 con la mitica Giacca e il fantino Porcino. Significativo il fatto che le due "fiamme" saranno riconsegnate alla Contrada accanto ai due drappelloni conquistati sul Campo, dipinti entrambi dal pittore Bruno Marzi nel suo inconfondibile e riconoscibile stile.

Ma.Bi.