
Era presidente del tribunale di Siena facente funzioni Luciano Costantini quando nel 2016, alla presenza dell’allora ministro della Giustizia Andrea Orlando venne inaugurata la nuove sede del tribunale civile in Camollia. Dopo oltre sei anni nel palazzo di viale Franci – dal settembre 2015 era responsabile della sezione penale in arrivo da Pistoia – lascia la città per un incarico prestigioso. Il 7 febbraio prossimo infatti, è emerso nel corso dell’udienza sui presunti maltrattamenti all’asilo domiciliare ’A casa di Tata Patrizia’ (per la cronaca rinviato dopo aver ascoltato il perito sul intercettazioni e video), s’insedierà a Livorno: è diventato presidente del tribunale della città labronica.
Costantini, originario di Perugia, 59 anni – che ha conosciuto Paolo Borsellino quando nel 1990 scelse come prima sede di magistrato la procura di Marsala dove rimase fino al 1994 con applicazione alla Direzione distrettuale antimafia di Palermo – per ben 10 anni è stato poi pm, quindi giudice al tribunale di Pistoia, dal 2005 al 2015. Un grande bagaglio di esperienza, dunque. A Siena lascerà un vuoto importante.
La.Valde.