C’erano anche i genitori del Comitato ’Sì…amo’ delle scuole comunali alla partenza del Giro d’Italia in Piazza. Hanno deciso di esserci, con un sorriso, per ricordare a sindaco e amministrazione che "La tappa numero 1 è l’infanzia" e che "Il Giro parte dai nidi". "Dopo aver preso atto della decisione della Giunta comunale di appaltare l’asilo nido Le Biciancole – spiegano – abbiamo deciso di trasformare la nostra protesta in un messaggio ironico ma che speriamo arrivi forte e chiaro al Comune e cittadini. L’esternalizzazione dell’asilo nido Comunale Le Biciancole, decisa dal sindaco è in contrasto con il senso civico della gestione dei beni comuni, di cui l’amministrazione ha il dovere e il compito di prendersi cura. Il Comune si è attivato senza prendere in considerazione le opinioni di cittadini, insegnanti e specialisti del settore. La scelta, che non può essere motivata da ragioni economiche, viste le recenti e numerose assunzioni di personale comunale, crea un clima di incertezza sulla gestione complessiva del settore educativo della città di Siena, e mina la serenità dei genitori e degli insegnanti. Tale situazione di incertezza amplifica il disagio di bambini e genitori provocato dalle conseguenze della pandemia in corso. Crediamo che non gestire direttamente i servizi educativi all’infanzia sia un errore. Siamo infatti convinti che l’infanzia debba essere un ’Bene In Comune’ e noi per primi vorremmo porci come attori protagonisti di questa svolta, continuando ad impegnarci come genitori, nell’affermare con coraggio questo principio e cercando anche di unire le forze con quei soggetti nella città che già si spendono su questi temi".
Cronaca"Il giro parte dai nidi" La protesta dei genitori delle ’Biciancole’