REDAZIONE SIENA

Il ’fiume rosa’ a Monteroni ’Pink parade’ per 2.500

Per la Fondazione Veronesi "successo inaspettato, raccolti oltre 30mila euro"

Il ’fiume rosa’ a Monteroni ’Pink parade’ per 2.500

Un fiume rosa quello che ieri ha attraversato le strade di Monteroni d’Arbia per la Pittarosso Pink Parade, la camminata di 5 Km a sostegno di Pink is Good, il progetto di Fondazione Umberto Veronesi per la ricerca scientifica contro i tumori femminili. Un appuntamento che quest’anno a Siena ha visto un boom di iscrizioni: circa 2500 i partecipanti, per un ricavato di oltre 30mila euro. L’evento, che a livello nazionale è arrivato ai suoi dieci anni con l’appuntamento tradizionale a Milano, è giunto a Siena alla sua terza edizione.

"Un riscontro oltre ogni aspettativa - racconta Laura Ceccarelli referente provinciale Fondazione Veronesi -, siamo circa 2500 partecipanti. Ci sono anche tante persone che non sono rientrate nei termini dell’iscrizione, ma che ci hanno raggiunto per fare una donazione sul posto. Pensavamo ad una crescita rispetto allo scorso anno, quando le adesioni furono mille, ma mai avrei pensato di andare oltre il doppio. Il ricavato della raccolta, a Monteroni si è sicuramente superato 30mila euro, andrà alla Fondazione Umberto Veronesi a favore della ricerca scientifica su tumori femminili".

Intorno alle 9,30 i partecipanti, in maglia rosa, si sono ritrovati in Piazza della Resistenza dove erano presenti stand con bibite ed un dj per la musica. Poi la partenza, con il percorso che ha toccato anche una parte dell’itinerario delle Strade Bianche, poi il Castello di San Fabiano ed il rientro attraverso il Parco della Gora. Una camminata di circa 5 km a cui hanno partecipato donne di tutte le età ed anche alcuni uomini. Un momento di unione per una causa molto importante, dove nuovamente Siena ha dimostrato un animo unico, con numeri in continua crescita. Questo anche grazie al forte contributo delle contrade e di molte associazioni della città.

"Hanno aderito tutte le contrade, sono circa il 70% dei partecipanti, quindi la loro presenza è fondamentale, prosegue Laura Ceccarelli. La contrada dell’Oca, che non ha partecipato a causa della cena della vittoria la sera precedente, ha comunque dato il suo contributo raccogliendo mille euro. Grande partecipazione anche da parte delle associazioni del territorio e di alcuni privati, che ci hanno aiutato nell’organizzazione e anche nella gestione degli stand presenti".

Veronica Costa