Marcia a tappe forzate nel centrodestra per il futuro candidato a sindaco. Dopo la riunione tra i partiti avvenuta martedì scorso, Fratelli d’Italia, Lega e Forza Italia torneranno a vedersi nella serata di lunedì, occasione durante la quale è molto probabile che i vertici di FdI (nella foto Francesco Michelotti) mettano sul tavolo un nome ’pesante’, sul quale trovare una convergenza unitaria con gli alleati. Il primo step sarà proprio incassare il via libera da Carroccio e Forza Italia, per poi procedere alla riunione plenaria con le liste civiche gravitanti nel centrodestra, riunione rinviata finora proprio per la mancanza di una candidatura ufficiale unitaria con l’imprimatur dei partiti.
Al contrario, le forze civiche sembrano non avere dubbi o ripensamenti: il nome su cui scommettono è quello di Massimo Castagnini, presidente di Sigerico, sul quale nei giorni scorsi era arrivato l’endorsement dello stesso sindaco Luigi De Mossi. In ogni caso, pare verosimile che la riunione plenaria si terrà entro il 15 gennaio, anche alla luce dei rumors provenienti da Roma su un possibile election day alla fine di aprile. Se così dovesse essere, le liste andrebbero presentate alla metà di marzo, ciascuna corredata dalle 200 firme richieste per legge.
Una vera e propria corsa contro il tempo, che non vede il centrosinistra a Siena in condizioni migliori. Il Pd è alle prese con le grandi manovre per il congresso nazionale, che prevede primarie. Le stesse primarie chieste da mesi a gran voce da Massimo Vita ed Ernesto Campanini (Indipendenti e progressisti) per individuare però il futuro candidato sindaco del centrosinistra a Siena. Il tutto, con l’incognita relativa alle scelte di Italia Viva. Insomma, per centrodestra e centrosinistra si prospetta una strada in salita.
C.B.