Il caso Ferretti a Siena: "Lavori alla rotonda, ora transitare è un'impresa"

L'interrogazione di Anna Ferretti in consiglio comunale porta alla luce il mancato avvio dei lavori per la realizzazione della bretella di collegamento tra il distributore e il convento a Fontebecci, che crea intralcio alla circolazione. La consigliera ripercorre la storia del progetto e sottolinea l'importanza di intervenire per evitare conseguenze sulla viabilità.

Il caso Ferretti: "Lavori alla rotonda, ora transitare è un’impresa"

Il caso Ferretti: "Lavori alla rotonda, ora transitare è un’impresa"

La nuova sistemazione della rotonda a Fontebecci fa discutere. O meglio, a far discutere è il mancato avvio dei lavori per la realizzazione della bretella di collegamento con via Giovanni Paolo II, che dovrà passare tra il distributore e il convento in modo da aggirare la strettoia accanto a Chianti Banca. Proprio in funzione di quell’intervento sarebbe stata ora realizzata quella rientranza davanti al marciapiede che, allo stato dello cose, crea solo intralcio alla circolazione.

L’opera rientra tra le compensazioni urbanistiche annesse alla concessione per la realizzazione dell’adiacente supermercato. Ora il tema approda in consiglio comunale, con l’interrogazione di Anna Ferretti di Progetto Siena. "Transitare in questi giorni da Fontebecci – afferma Ferretti – è diventata un’impresa, non solo negli orari di punta, ma anche in momenti di traffico normale". Ferretti sottolinea che "nella convenzione predisposta con la proprietà del nuovo centro commerciale, è previsto che a scomputo degli oneri di urbanizzazione primaria e secondaria per l’edificazione dell’immobile per una somma pari a euro 652mila, la società realizzi il progetto definitivo presentato per l’intera area".

La consigliera comunale ripercorre la storia di quel progetto, che prevede anche una rotatoria su via Giovanni Paolo II in coincidenza con la nuova bretella. "Nella delibera di ottobre 2022 – afferma – si approvava il progetto definitivo per la realizzazione di parte del nuovo insediamento commerciale a scomputo degli oneri da parte dei proprietari. L’intervento è previsto anche nel triennale delle opere pubbliche, dove è scritto che a settembre 2023 si doveva procedere alla contrattualizzazione".

Ma per Ferretti è ora necessario intervenire per evitare conseguenze pesanti sulla viabilità in una zona già abbastanza congestionata.