Due ’gialli’. Uno che è stato risolto velocemente, quello della donna di 53 anni trovata giovedì pomeriggio senza vita nella sua casa in via delle Rose a Chiaciano Terme. Non è stato necessario aprire un’inchiesta. Per chiarire i contorni dell’altro ’giallo’, quella della donna di 102 anni di Montalcino morta alle Scotte, servirà invece ancora molto tempo: i risultati dell’autopsia eseguita sul corpo della centenaria arriveranno infatti solo a settembre. Indispensabili per chiarire se esistono eventuali responsabilità da parte della figlia che viveva insieme alla pensionata, indagata per omicidio preterintenzionale dopo il decesso della madre.
Il caso di Chianciano è stato risolto rapidamente: un malore. Nessuna responsabilità di terze persone nella morte della 53enne di origini romane che si era trasferita nel paese termale dopo la scomparsa della madre. Un vicino ha dato l’allarme, i vigili del fuoco avevano aperto l’appartamento e fatto la scoperta. In casa anche il suo cagnolino. Alla luce dei riscontri di carabinieri e medici la procura ha restituito la salma ai familiari.
Entra invece nel vivo l’indagine sulla morte di Aurelia Bianchini, che avrebbe compiuto 102 anni il 13 maggio. E’ stata eseguita venerdì l’autopsia sul corpo dell’anziana che si è spenta al policlinico lunedì scorso, dove era stata ricoverata da quando intervennero 118 e carabinieri su richiesta della badante. La trovò a terra, c’era anche del sangue. A svolgerla, su disposizione del pm Valentina Magnini, è stato il medico legale Valentina Bugelli dell’Asl di Grosseto. I difensori dell’indagata, gli avvocati Alessandro Buonasera e Massimiliano Tozzi, si sono affidati al medico legale Gualtiero Gualtieri che ha seguito tanti casi scottanti. L’obiettivo è chiarire l’origine dei segni presenti sul corpo dell’anziana, per capire se sono stati provocati oppure no. Prima di conoscere l’esito passerà tutta l’estate: la relazione della dottoressa Bugelli verrà depositata solo a metà settembre sul tavolo del pm Magnini. Difficile che nell’attesa vengano fatte ulteriori mosse.
Laura Valdesi